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Marcata instabilità e clima autunnale su quasi tutta Europa. Italia spaccata, temporali al Nord

di Mauro Meloni
06 Giu 2009 - 15:31
in Senza categoria
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Francia e Germania sotto i temporali, a causa di un profondo minimo ciclonico nato dal contrasto fra masse d'aria diverse. Instabilità in accentuazione anche sul Nord Italia, con temporali soprattutto in prossimità della fascia alpina, mentre sulla Val Padana centro-occidentale possiamo osservare ampie schiarite. Nubi di minor consistenza giungono a velare il cielo delle regioni centrali italiane, mentre maggiori spazi soleggiati si scorgono sul Meridione, ove è in atto un afflusso di correnti più calde nord-africane. Copyright 2009 Eumetsat.
Il comparto occidentale del Continente Europeo è sempre più interessato da una vasta saccatura di bassa pressione, generata dall’unione del vortice freddo scandinavo con un’area ciclonica sopraggiunta dal Vicino Atlantico. Quest’ultima si è spinta tra la Penisola Iberica e la Francia, laddove si è andato ora approfondendo un lago ciclonico con doppio minimo barico al suolo (valori di 998-999 hPa sul livello del mare) sulla Bretagna e sulla Baviera.

Il rafforzamento di quest’area ciclonica è da attribuire al radicale contrasto fra l’aria fredda artica in azione sul Nord Europa e quella più mite di matrice oceanica. Il freddo sulle nazioni settentrionali europee continua a far notizia, dato che in diverse capitali come Oslo o Stoccolma si sono raggiunte temperature notturne e del primo mattino persino prossime ai 0 gradi, rasentando i record assoluti di questo mese. Un raffreddamento termico ha colpito anche talune zone occidentale del Continente come la Francia, ove la giornata odierna ha assunto contorni vivamente autunnali: Parigi sta registrando registra appena 13 gradi in pieno giorno.

L’attuale posizione della saccatura stimola inoltre la risalita di masse d’aria calde nord-africane in seno ad un modesto cuneo anticiclonico in risalita sull’Italia e sulla Penisola Ellenica. Dato l’attuale contesto barico, il nostro Paese si trova pertanto spaccato a metà: il Centro-Nord è interessato dal passaggio di sistemi nuvolosi, che arrecano maggiore instabilità sulle regioni settentrionali ove si fanno maggiormente sentire i contrasti fra l’aria caldo-umida nei bassi strati e quella più fresca che sopraggiunge in quota.

Gli accumuli pluviometrici più consistenti hanno interessato questa mattina l’alto vercellese ed il verbano, a causa di celle temporalesche autorigeneranti. La corrente instabile sud/occidentale ha generato forti rovesci anche sulle zone alpine centro-orientali: attualmente i temporali più importanti stanno colpendo il Canton Ticino e le Prealpi Orobie, ma non disdegnano d’interessare qualche settore padano come la pianura veronese.

La nuvolosità trascinata da correnti nord-africane, in transito sulle regioni centrali e sulla Sardegna, ha generato qualche piovasco o rovescio temporalesco tra la notte e la prima parte della giornata odierna, senza causare accumuli pluviometrici degni di nota. Il tempo resta invece al momento più stabile sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, per l’intervento di un cuneo anticiclonico di matrice nord-africana.

Una modesta avvezione calda, dopo aver interessato nella giornata di ieri la Sardegna, si è così propagata più direttamente alle restanti regioni meridionali e la Sicilia. Le temperature massime hanno tuttavia varcato i 30 gradi soprattutto nelle località soggette a correnti sottovento e non sulle zone costiere maggiormente esposte ai venti meridionali. Le punte massime di 35 gradi si sono toccate sul foggiano.

L’ulteriore erosione anticiclonica sui mari italiani, attesa nelle prossime 24 ore, esporrà anche le regioni centrali ad una maggiore instabilità, ma nubi localmente più consistenti potrebbero spingersi anche verso il Sud. La modesta flessione dell’alta pressione subtropicale si annuncia temporanea, considerato che dovrebbe riprendere vigore nei primi giorni della prossima settimana, sempre sotto l’inflessibile regia di una circolazione ciclonica oceanica sulla Francia.

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