L’elemento saliente a breve termine.
L’Alta Pressione oceanica permarrà sull’Europa occidentale, influenzando parzialmente il tempo sin sulla nostra Penisola e convogliando l’aria fredda verso i settori orientali del Continente. Aria fredda e instabile che si estenderebbe verso le regioni Adriatiche e il Sud, ove il clima potrebbe divenire più fresco rispetto alle altre aree della Penisola.
L’elemento saliente a medio termine.
Aria fredda che andrebbe poi ad alimentare una vasta area di Bassa Pressione posizionata sull’Europa orientale. L’elevazione in senso meridiano dell’Alta Pressione oceanica potrebbe favorire l’estensione della struttura ciclonica in direzione dei settori centro meridionali del Continente, il coinvolgimento del Mediterraneo è ancora da valutare, ma pare assai probabile un ritorno di fiamma invernale sulle regioni Centro Meridionali peninsulari.
L’elemento saliente a lungo termine.
Ferita barica che potrebbe tardare a ricucirsi, influenzando le condizioni meteorologiche peninsulari fin verso la fine del mese di Marzo.
Il trend a lungo termine:
Tempp che potrebbe permanere instabile e piuttosto fresco su parte della nostra Penisola, correnti settentrionali che comunque spazzerebbero gran parte delle nostre regioni.
Elementi di incertezza: Ribadiamo quanto detto nel precedente editoriale, ossia che il posizionamento dell’Alta Pressione oceanica sarà determinante nell’influenzare le condizioni meteorologiche anche sulle nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
Analizzando i diversi diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari notiamo una sostanziale concordanza tra i vari membri previsionali nell’identificare un calo termico sensibile con l’ingresso dell’ultima decade mensile. Temperature che potrebbe poi mantenersi al di sotto delle medie sino all’inizio del mese d’aprile.
Precipitazioni che, dopo una fase secca identificabile con il breve periodo, dovrebbero riprendere interessando soprattutto le regioni Centro Meridionali.
Focus: evoluzione sino al 26 marzo 2009
Il tempo sarà sostanzialmente stabile almeno sino alla fine della prossima settimana. Vi saranno però dei disturbi tra domenica e lunedì, quando aria instabile proveniente dal Nord Europa trafigerrà l’Alta Pressione in quota e determinerà un aumento delle nuvole prima al Centro Nord e poi al Sud e Isole, con qualche precipitazione. Seguirà un miglioramento ma potrebbe giungere aria fresca dai Balcani nelle regioni Centro Meridionali.
Aria fresca che potrebbe essere il preludio a un più incisivo peggioramento in ingresso con l’ultima decade mensile, quando una vasta area di Bassa Pressione andrà portandosi dai settori orientali del Continente verso l’Europa centrale. Probabile un coinvolgimento anche delle nostre regioni, da stabile le zone eventualmente interessate in base al posizionamento dell’Alta Pressione oceanica.
Evoluzione sino al 31 marzo 2009
Depressione che potrebbe scavare una profonda lacuna barica che andrebbe poi a influenzare il tempo sino all’ingresso del mese di Aprile.
In conclusione.
Editoriale conclusivo, intenso come l’ultimo della settimana, che conferma un probabile colpo di coda invernale nell’ultima fse mensile.