Il sud della Russia e l’Ucraina hanno vissuto una nuova giornata di gran caldo giovedì 16 luglio. In Russia, Divnoe 38,0°C, Jaskul 37,8°C, Gigant 37,6°C, Aleksandrov-Gaj, Serafimovic e Bogucar 37,0°C, Kalac 36,5°C, Morozovsk 36,4°C. In Ucraina, Luhans’k 37,2°C, Kherson 36,3°C, Izium 36,1°C.
Molto caldo giovedì anche nei Balcani. 38,1°C la massima della macedone Demir Kapija, 37,8°C a Mostar (Bosnia) e Sibenik (Croazia), 37,6°C a Gevgelija (Macedonia), 37,2°C a Split (Croazia), 36,9°C a Podgorica (Montenegro), 36,8°C a Rab (Croazia), 35,8°C a Drobeta-Turnu Severin (Romania). Anche Trieste, la nostra città più vicina all’area balcanica, causa “borino”, ha toccato +36,4°C, valore non distante da quel +37,2°C raggiunto nell’agosto 2003.
Giornata caldissima giovedì 16 luglio nel Caucaso. 39,9°C la massima di Geokchay, in Azerbaigian. Altre massime notevoli: Bolnisi (Georgia) 38,5°C, Gyanja (Azerbaigian) 38,5°C, Tbilisi (Georgia) 36,8°C, Yerevan (Armenia) 36,5°C.
Algeria sempre caldissima giovedì 16 luglio. Nel Sahara, Adrar 47,6°C, Timimoun 46,4°C, In Salah 46,0°C. Proporzionalmente, ancora più caldo sui rilievi dell’Atlante: Constantine (m 694) 41,4°C, Batna (m 1052) 41,1°C, El Kheiter (m 1000) 40,6°C, Ain Sefra (m 1058) 40,3°C, Mecheria (m 1149) 40,2°C, Tebessa (m 813) 40,0°C. Bollente anche la Tunisia: Jendouba 44,0°C, Beja 43,2°C, Kairouan 42,2°C, Siliana 41,7°C, Tunisi 40,9°C. 33,0°C le medie delle massime di luglio di Constantine e Batna, 34,2°C la media di Tebessa, 36,1° e 32,6°C quelle di Jendouba e Kairouan.
Ancora gran caldo in Turkmenistan giovedì 16 luglio. La stazione più calda è stata Gazandzhyk, con una massima di 43,7°C. Altre massime molto elevate: Chagyl 43,4°C, Erbent 42,6°C, Turkmenbashi 42,5°C, Gyzylarbat 42,4°C, Uchadzhi 42,1°C, Ekezhe 41,5°C, Tedzhen 40,7°C, Ashgabat 40,0°C. 38,2° e 39,1°C le medie delle massime di luglio di Ashgabat ed Erbent.
Francia tra caldo e forti temporali. Nel pomeriggio 37,7°C a Gourdon, 36,7°C a Carpentras, 36,4°C ad Agen, 36,3°C ad Albi, 36,2°C a Montauban. Dalla sera l’entrata del fronte freddo atlantico ha prodotto violenti temporali e grandinate. Gli accumuli di pioggia non danno l’idea dei forti fenomeni che si sono avuti: Brest 20 mm, Ouessant 16, Tarbes 14.
Forte gelo nell’Africa australe, non solo sugli altopiani del Sudafrica, ma anche su quelli di Botswana e Namibia. Giovedì 16 luglio, in Sudafrica, -10,3°C a Frankfort, -7,5°C a Bethlehem, -7,5°C a Ficksburg, -7,4°C a Bloemfontein, -6,8°C a Barkly East, -6,4°C a Bethal, -5,9°C a Elliot, -5,5°C a Shaleburn, -5,2°C a Sutherland, Vryburg e Vereeniging, -3,5°C a Johannesburg, -2,3°C a Kimberley, -1,8°C a Upington. Le medie delle minime di luglio di Bloemfontein, Kimberley, Upington e Johannesburg sono -1,9°, 2,8°, 2,0° e 4,1°C. In Namibia, J.G.Strijdom -5,1°C, Hardap -3,9°C. In Botswana, Tsabong -2,7°C, Jwaneng -2,0°C, Tshane -0,9°C.
Molto caldo mercoledì 15 luglio nel nord del Messico. Alcune massime: Monclova 46,0°C, Ejido 43,6°C, Piedras Negras 42,8°C, Altar 42,0°C. Nel sud degli USA, 43,3°C a Las Vegas (Nevada), 41,7°C a Fresno (California) e Phoenix (Arizona). 41,1°C le medie delle massime di luglio a Las Vegas e Phoenix, 37,0°C la media di Fresno.
In Quebec (Canada sudorientale), -0,8°C la minima di mercoledì a Matagami, a neppure 50°N e soli 281 metri di quota. Questa stazione ha una media delle minime di luglio di 8,9°C. Notevoli, ancora in Canada, le minime di 0,6°C a Dawson (Yukon) e 0,7°C a La Grande Riviere (Quebec). 8,4°C la media delle minime di luglio a Dawson.
Forte gelo in Argentina mercoledì. -9,0°C la minima nelle località subandine di Bariloche e Maquinchao, -6,3° e -5,9°C a Tandil ed Azul, nella Pampa, -4,7°C a Santa Rosa, ancora nella Pampa, -4,2°C a Bolivar, -2,0°C a Salta (nell’estremo nord, ma a 1200 metri di quota), -1,5°C a Santiago del Estero. Alcune medie delle minime di luglio: Maquinchao -3,5°C, Santa Rosa 1,9°C, Azul 2,3°C, Salta 2,9°C, Santiago del Estero 5,6°C.
Una tempesta tropicale, battezzata Isang, si avvicina al nord delle Filippine. Alle 12 GMT di giovedì 16luglio, la tempesta era centrata a 17,5°N 124,5°E, accompagnata da venti sostenuti fino a 65 km-/h, e si spostava verso ovest-nordovest, diretta appunto verso l’estremità nordorientale dell’isola Luzon, presso la quale dovrebbe transitare intorno alle 0 GMT di venerdì. Già piogge intense hanno interessato il nord e l’est delle Filippine giovedì. Tra le 12 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 133 mm a Sangley Point, 101 a Clark, 86 a San Jose, 75 a Manila, 72 a Subic Bay, 61 ad Ambulong, 50 a Casiguran.