Continua la forte anomalia termica positiva che, da circa un mese, sta caratterizzando il Polo Sud geografico, tant’è che ormai si può affermare che il 2009 passerà alla storia come il maggio di gran lunga più caldo mai osservato (si veda www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20198).
Come se non bastasse la serie di temperature superiori alla norma, il 27 maggio si è sfiorato il record assoluto: la massima ha infatti raggiunto i -31,3 °C battendo il limite giornaliero di -33,6 °C stabilito nel 2002 ma, soprattutto, avvicinando i -30,8 °C del 3 maggio 1981, che rappresentano la più alta temperatura mai registrata nel corso del mese alla base americana Amundsen-Scott. Per quanto riguarda la media, il periodo 1-27 maggio si attesta a -52,5 °C con tendenza a ulteriore crescita: lo scostamento dalla normale risulta pertanto di +5,5 °C ma potrebbe raggiungere i +6,0 °C entro il 31 maggio.
Anche alla base russa Vostok i valori sono cresciuti, portando la media del periodo 1-27 maggio a -63,5 °C (+2,3 °C sulla normale 1958-2008). Dopo aver superato anche i -50 °C la temperatura è però scesa a -62,3 °C il 28 maggio, limitando così la tendenza all’anomalia. Nel catalogo storico di Vostok, gli episodi più caldi di maggio si concentrano negli ultimi anni, come mostra il quadro:
2007 -59,2 °C
2002 -59,4 °C
1983 -60,4 °C
1984 -61,0 °C
1975 -61,7 °C
Per quanto riguarda il record storico di temperatura massima, a Vostok è stato registrato il 17 maggio 1977 con -32,6 °C.