Il tifone Fengshen ha impattato sulle Filippine settentrionali venerdì, proveniente dal Mar delle Filippine. La tempesta ha fatto landfall sulla parte sud dell’isola Samar, con venti sostenuti fino a 135 km/h e raffiche a quasi 170 km/h. Insieme al forte vento, il tifone porterà piogge torrenziali, purtroppo alluvionali, nel suo spostamento attraverso l’arcipelago, verso ovest-nordovest.
Venerdì alle 12 GMT, Fengshen era sulle Filippine centrali, precisamente centrato sull’isola Masbate, a 11,9°N 124,1°E, 250 miglia a sudest di Manila. Fengshen era accompagnato da venti sostenuti fino a oltre 145 km/h (categoria 1) e si spostava verso ovest-nordovest a 22 km/h. Continuando a spostarsi verso nordovest e poi verso nord, Fengshen attraverserà sabato l’isola Luzon, appunto portandovi piogge torrenziali, pur indebolendosi leggermente, dopo un probabile momentaneo passaggio alla categoria 2 intorno alle 0 GMT di sabato, in una fase in cui il ciclone sarà su mare interno, prima di raggiungere Luzon. Molto alto il rischio di devastanti alluvioni e di grossi movimenti franosi. Nelle prime ore di lunedì, Fengshen, a quel punto declassato a tropical storm, dovrebbe ritornare in mare aperto a nord delle Filippine, per poi minacciare successivamente Taiwan e/o le giapponesi isole Ryukyu.
Piogge già molto abbondanti venerdì hanno interessato le Filippine, soprattutto orientali. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 183 mm a Tacloban, 155 a Roxas, 123 a Maasin, 113 a Surigao, 109 a Borongan, 98 a Coron, 93 a Catarman.