Il tifone Fengshen continua a muoversi attraverso le Filippine centrali e settentrionali, portandovi forti venti e piogge molto intense. Il vento più intenso, come vento sostenuto, è stato registrato a Guiuan, sull’estremità meridionale dell’isola Luzon, con 120 km/h. Piogge intensissime sull’isola Panay, nelle Filippine centrali, dove Iloilo ha registrato 354 mm in 24 ore e Roxas 382 mm in 30 ore. Segnaliamo anche, tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 162 mm a Gen.Santos, 93 a Cuvo, 89 a Borongan, 84 a Cotobato, 77 a Tayabas.
Il numero delle vittime causate da Fengshen è salito a 17. Si contano anche diversi dispersi. Le piogge torrenziali hanno causato lo straripamento di svariati corsi d’acqua, frane e smottamenti, interruzione di strade e dell’energia elettrica. Duecentomila persone hanno dovuto essere evacuate.
Rispetto alle previsioni di venerdì, Fengshen si è mosso più lentamente e con maggiore componente occidentale, per cui sabato pomeriggio, ora locale, l’occhio era ancora centrato nelle acque interne della parte centrale dell’arcipelago. Alle 12 GMT, Fengshen era centrato a 13,0°N 121,9°E, appena a ovest dell’isola Panay, 185 miglia a sud-sudest di Manila, che si trova sul’isola Luzon. Il tifone era accompagnato da venti sostenuti a quasi 160 km/h (categoria 2) e si muoveva verso nordovest a 10 km/h.
Il percorso previsto per Fengshen è verso ovest-nordovest domenica per poi puntare verso nord-nordovest lunedì. Questa traiettoria manterrebbe il centro della tempesta a sud di Manila, relativamente lontano dalla città, ma la parte occidentale dell’isola di Luzon sarebbe comunque interessata da piogge intense. Il tifone, rimanendo quasi sempre in mare aperto, si indebolirebbe molto lentamente nei prossimi giorni, per cui manterrebbe ancora la categoria 1 una volta riemerso sul Mar Cinese Meridionale lunedì. Martedì, allo stato attuale, il tifone potrebbe rappresentare una minaccia per Taiwan e/o per il settore costiero della Cina continentale di fronte a Taiwan stessa.