L’elemento saliente a breve termine.
Andrà affievolendosi l’azione fredda esercitata dal nucleo artico-marittimo, in spostamento verso sudest. Tuttavia si attende l’ingresso di un nuovo nucleo ciclonico settentrionale, in rapido transito sulle nostre regioni e capace di determinare un sensibile peggioramento delle condizioni meteo.
L’elemento saliente a medio termine.
Nel corso del prossimo fine settimana dovrebbe manifestarsi un miglioramento ad opera di espansione anticiclonica oceanica, coadiuvata da radice subtropicale sui bacini meridionali. Meteo in miglioramento, tuttavia potrebbe rivelarsi un fuoco di paglia perchè una nuova ondulazione ciclonica settentrionale potrebbe portarsi tra Francia e penisola iberica, causando l’arrivo delle piogge sulle nostre regioni.
L’elemento saliente a lungo termine.
Non è da escludere che l’onda suddetta possa poi estendersi in direzione del Mediterraneo centrale, determinando un avvio di aprile all’insegna dell’instabilità.
Il trend a lungo termine:
La tendenza ondulatoria citata potrebbe avere delle ripercussioni per buona parte della prima decade di aprile, favorendo nuovi spunti di discussione dal punto di vista precipitativo.
Elementi di incertezza:
La maggiore incertezza è dettata dagli spostamenti dell’alta pressione oceanica, ora in blocco meridiano in Oceano Atlantico.
Dopo una rapida sortita mediterranea, pare infatti che possa espandersi in direzione dell’Islanda ed isole britanniche, così che le onde cicloniche settentrionali trovino sfogo verso sud.
Fattori di normalità climatica:
Osservando con attenzione i diagrammi termico-barici riferibili a varie località peninsulari, notiamo una certa tendenza a ripristino di condizioni termiche medie.
Se le temperature manifestano una tendenza al rialzo, le precipitazioni risultano visibili ed importanti in molti membri previsionali. Ciò andrebbe a confermare quella tendenza piovosa di inizio aprile.
Focus: evoluzione sino al 06 aprile 2008
Il primo step previsionale è quello che ci condurrà verso il prossimo week end. Dopo un temporaneo miglioramento nel corso delle prossime 48 ore, ecco affacciarsi un nuovo rapido peggioramento, opera di depressione settentrionale in scivolamento su regioni centro settentrionali. Attese altre piogge e rovesci, con neve sui rilievi e forti venti occidentali. Nel fine settimana l’alta pressione oceanica andrà a portare un diffuso miglioramento.
Miglioramento che potrebbe rivelarsi transitorio, con altra ondulazione ciclonica settentrionale pronta a gettarsi sui settori occidentali del continente europeo. Se tale asse direzionale venisse confermato, ecco che in Italia giungerebbe un flusso di umide correnti sud occidentali, con piogge sui versanti occidentali ed al nord.
Evoluzione sino al 11 aprile 2008
A seguire si potrebbe concretizzare l’estensione ciclonica verso il Mediterraneo centrale, con peggioramento che potrebbe quindi coinvolgere tutte le regioni.
In conclusione.
Quel che si evince dal primo aggiornamento settimanale non è certo una tendenza a stabilizzazione meteo duratura. Tuttavia è bene ricordare che i primi scorci primaverili sono sovente contrassegnati da estrema variabilità. Così come impone una stagione transitoria per eccellenza.