Le isoterme a 1500 metri di altezza, sulla Germania, sono decisamente basse, e si aggirano, in questi giorni, su valori attorno ai 4-5°C, valori che sono decisamente primaverili più che Estivi (in Luglio le temperature a questa quota, sulla Nazione tedesca, dovrebbero aggirarsi attorno ai 10-12°C sopra lo zero).
Simili valori pongono il limite dello zero termico attorno a quota 2000, donde le nevicate improvvisate che hanno colpito le Alpi Bavaresi, favorite anche dall’effetto stau.
Le correnti, infatti, si sono disposte da settentrione, provocando addensamenti nuvolosi sulle montagne tedesche, addossate sul lato Sud della Nazione.
Sulla cima dello Zugspitze, a 2962 metri, sono caduti circa 20 cm di neve fresca, e la giornata più fredda è stata quella dello scorso 11 Luglio, quando la temperatura minima è scesa a -6°C, e la massima a -4°C.
Il valore di -6°C non è poi tanto lontano dal record storico che risale al lontano 17 luglio del 1922, quando la temperatura scese fino a -8,2°C.
Le temperature medie di questo mese si aggirano attorno allo zero per quanto riguarda le minime notturne, e +4°C per le massime.
Il manto nevoso si aggira attorno ai 200 cm di spessore, mentre lo scorso anno la neve era già scomparsa, sotto il caldo dell’Anticiclone Africano, mentre nel 2002 il manto nevoso era alto solo 70 cm.
Ma non fa freddo solo in montagna. Anche le località di pianura o collina stanno soffrendo il clima rigido e piovoso di questo inizio luglio.
Basti citare Erfurt, città della Germania centrale che nella giornata del 12 luglio ha avuto estremi termici di +8.5/+13.8°C, addirittura inferiori a quelli delle isole Svalbard in pieno Oceano Artico, che hanno avuto lo stesso giorno estremi di +8.5/+14.3°C!