Una perturbazione ha colpito le isole Ryukyu, situate a sud del Giappone (cui appartengono), portandovi intense piogge nel weekend trascorso e lunedì 10 settembre. Sull’isola Okinawa, 204 mm sono caduti a Naha tra sabato notte e lunedì sera, ora locale, molti considerando che la media di settembre è 165 mm. Da segnalare anche i 198 mm di Miyakojima.
La tropical storm Danas sta aumentando la sua velocità di spostamento sulla parte ovest del Pacifico Settentrionale, assumendo al contempo caratteristiche di ciclone extra-tropicale. Lunedì alle 18 GMT Danas era centrata 800 miglia a est-nordest di Tokyo, a 40,5°N 154,6°E, accompagnata da venti sostenuti fino a oltre 110 km/h, e si spostava verso nordest a 22 miglia orarie. Danas si indebolirà notevolmente nelle prossime ore, spostandosi velocemente verso est-nordest in mare aperto.
Piogge torrenziali hanno alluvionato parte del Bangla Desh nel weekend e lunedì 10 settembre. A Sylhet sono stati registrati 280 mm di pioggia in 72 ore, tra venerdì sera e lunedì sera, ora locale. Nello stesso periodo, 260 mm sono caduti a Chittagong.
Ancora caldo intenso, con disagio aggravato dalla elevata umidità, in alcune aree affacciate al Golfo Persico lunedì 10 settembre. In Arabia Saudita, a Dhahran, alle 13 c’erano 39°C con umidità relativa del 60% e dew point di 30°C.
Un’onda di calore tardo-invernale sta interessando la parte centrale del Sud America. Lunedì, la temperatura ha raggiunto i 37°C ad Asuncion, capitale del Paraguay, dove la media delle massime di settembre è 26°C. Nella capitale uruguayana Montevideo si sono toccati i 30°C, 12°C più della media delle massime di settembre. Nel nord dell’Argentina, 37°C a Formosa (26°C la media delle massime di settembre).
Al limite meridionale dell’onda di calore sopracitata, una linea temporalesca ha causato piogge localmente molto intense. Nella mattinata di lunedì, tale linea temporalesca ha scaricato 116 mm di pioggia a Cordoba, in Argentina centrale.
Tra le 6 e le 12 GMT di lunedì 10 settembre, 124 mm di pioggia sono caduti all’aeroporto di Oklahoma City, nell’omonimo stato degli USA centrali.
Avanza il gelo in Siberia. Lunedì 10 settembre, -12,0°C la minima registrata nel tradizionale “polo del freddo”, il villaggio di Ojmjakon, in Jacuzia.