L’elemento comune del mese di Luglio, sulla gran parte delle località italiane, è stata la scarsità delle piogge, che, piuttosto normale al Sud, ed in gran parte del Centro Italia, è stata abbastanza anomala su parte del Nord Italia, anche se le precipitazioni sono state in gran parte temporalesche, quindi irregolari ed a “macchia di leopardo”.
Riguardo alle piogge, è piovuto abbastanza poco sul settore Nord Ovest, con 32 mm di pioggia a Torino, meno della metà della norma, e solo 0,2 mm a Mondovì, con un deficit di una sessantina di mm.
A Genova caduti solo 2,0 mm, ma qui la media di Luglio è bassa, circa 27 mm,
15,8 sono stati i millimetri caduti a Milano, e 25,5 mm a Brescia Ghedi, contro le medie di circa una settantina di millimetri, anche se bisogna dire che in Piemonte e Lombardia si sono avuti numerosi temporali sulle zone Alpine e Prealpine, specie nella prima parte del mese.
Più abbondanti le precipitazioni in Alto Adige, con 123,7 mm di pioggia a Dobbiaco (superata la norma che è di 109 mm), e 94,8 mm a Bolzano (media di 92,5 mm).
Ma anche in Veneto, con 46,4 mm a Venezia (media mensile di 63,1 mm), e 124,7 mm di pioggia ad Udine (norma di 79,0 mm).
Molto secco invece in Emilia e Toscana: solo 0,2 mm di pioggia a Piacenza e Pisa, contro la norma di 38 mm e 24 mm rispettivi.
Nel Lazio, 3 mm di pioggia a Latina (media di 24 mm), 13,2 mm a Campobasso, in Molise (media di 35,2 mm), e 4,6 mm a Pescara (contro la norma di 34 mm).
Infine, nessuna pioggia è caduta a Perugia, Bari, Brindisi, Napoli, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Catania, Palermo, Alghero, Olbia, a sottolineare come nel Sud Italia non sia quasi mai piovuto (anche se qui non è raro che a Luglio manchino del tutto le precipitazioni).