Bisogna proprio dirlo.
Il week-end appena trascorso ha regalato a noi “meridionali” due giorni di sole, mare e temperature quasi estive.
Il cielo infatti, è rimasto limpido e terso su quasi tutto il sud Italia. Hanno fatto eccezione solo alcune zone montuose di Sicilia e Calabria, dove sostanziosi ammassi nuvolosi, hanno sporadicamente lasciato credere che stesse per arrivare la tanto sospirata pioggia.
Ma purtroppo, tranne qualche piovasco sulle zone etnee, non si sono avuti fenomeni di rilievo.
Alta pressione, dunque, ancora protagonista, grazie ad un campo anticiclonico particolarmente vivo, e al continuo, seppur lieve, contributo nord africano sulle zone dell’estremo sud Italia.
Meno caldo, invece, sulle regioni adriatiche, dove le brezze hanno svolto una efficace azione mitigante.
Diamo un’occhiata ad alcune temperature registrate ieri 16 settembre:
Località —— Min / Max
Napoli Capodichino 17,4° / 27,9°
Capri 19,6° / 28,8°
Capo Palinuro 20,0° / 27,8°
Brindisi 16,6° / 25,4°
S. Maria di Leuca 19,0° / 27,2°
Lamezia Terme 13,7° / 28,3°
Messina 22,2° / 29,4°
Catania Sigonella 18,8° / 31,6°
Palermo Boccadif. 20,8° / 28,6°
Nella giornata odierna il contesto anticiclonico subirà una prima erosione in quota dovuta all’arrivo di un fronte freddo e instabile che si posizionerà tra Francia e Penisola iberica.
L’ingresso di questa saccatura però, provocherà un ulteriore richiamo caldo al Sud, il quale farà lievitare le temperature anche fino a 32-33 gradi nel Palermitano e nel Catanese.
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il sud, quindi, con possibili velature medio-alte sulle zone interne e montuose della Sicilia (dovute all’ingresso delle correnti umide sud-occidentali), e sull’Appennino calabro-lucano.
Prima di concludere vorrei rassicurare tutti i lettori in trepida attesa della tanto desiderata “fase autunnale”, che questo richiamo caldo costituirà il “finale” dell’estate settembrina, e il “preludio” della prima vera sferzata autunnale.
La saccatura artica posizionata tra Francia e Penisola iberica, infatti, nella giornata di domani, continuerà la sua discesa verso la nostra penisola, portando un brusco calo termico e maltempo diffuso, dapprima al centro/nord, e da giovedì anche al sud.
Forse è il caso di dire, “Ciao estate, benvenuto autunno…”