Previsione valida per il periodo 21 novembre/25 novembre (affidabilità alta 70%).
Configurazione barica generale: un’area ciclonica di estrazione nord atlantica permane sull’Europa occidentale, determinando un richiamo di aria umida e mite in direzione del Mediterraneo centrale.
Stato del cielo: dapprima avremo condizioni di cielo coperto al nord e sulla Toscana, mentre su gran parte del centro sud il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso. In prossimità del week end la nuvolosità si estenderà a tutte le regioni.
Avremo precipitazioni? In una prima fase vi saranno piogge su regioni settentrionali e Toscana. Piogge diffuse, localmente intense su Liguria, Piemonte e Lombardia. Neve sui rilievi alpini a quote alte (circa 1600/2100 metri). A seguire, nel fine settimana, i fenomeni si diffonderanno alle restanti regioni, con maggiore coinvolgimento dei settori tirrenici.
Andamento termico: le temperature, influenzate dalle sostenute correnti sciroccali, si manterranno su valori ben al di sopra della media, in particolare al centro sud. Nel week end possibile una progressiva rotazione dei venti dai quadranti occidentali, con lieve decremento termico ad iniziare dalla Sardegna e le regioni settentrionali.
Linee di tendenza per il periodo compreso tra il 26 novembre e il 29 novembre (affidabilità media 50%).
Configurazione barica generale: la pulsazione dinamica dell’alta pressione delle Azzorre, in direzione della Groenlandia, potrebbe determinare lo scivolamento di un ramo del Vortice Polare in direzione dell’Europa centrale, con estensione verso il bacino del Mediterraneo.
Stato del cielo: avremo condizioni di nuvolosità irregolare, frequenti addensamenti saranno possibili sulle regioni del centro sud e i settori orientali del nord.
Possibili precipitazioni: possibili intensi rovesci e nevicate anche a quote basse. Su regioni centro settentrionali in collina, mentre al sud la quote neve dovrebbe presentarsi lievemente più alta, attorno ai 1000-1300 m.
Profilo termico: atteso un calo sostanziale delle temperature su tutte le nostre regioni. Se la previsione trovasse conferma i valori potrebbero portarsi al di sotto delle medie anche di 10-12 gradi.
Extreme forecaste, uno sguardo dal 29 novembre al 2 dicembre (affidabilità bassa 30%).
Disposizione barica continentale: il nucleo freddo polare potrebbe traslare verso est, in direzione della Russia europea, mentre l’alta pressione delle Azzorre si porterebbe verso la Penisola Scandinava.
Risvolti configurativi sull’Italia: potrebbe concretizzarsi un ulteriore richiamo d’aria fredda dai quadranti nord orientali, con maggiore componente continentale. Aria pertanto particolarmente fredda anche a livello del suolo.
Stato del cielo: il cielo potrebbe presentarsi poco nuvoloso sui settori occidentali della penisola, mentre su versante Adriatico si potrebbe avere maggiore nuvolosità, specie in prossimità dei rilievi appenninici.
Possibili precipitazioni: possibili ulteriori precipitazioni pertanto su lato Adriatico, con quota neve particolarmente bassa, a livello basso collinare. Altrove si avrebbero fenomeni circoscritti ai settori orientali, esposti alle correnti orientali.
Le temperature: potrebbero mantenersi al di sotto delle medie su tutte le regioni, se la media delle osservazioni trovasse conferma attorno ai 5-6 gradi sotto la norma.