Dopo aver lungamente parlato della riduzione dei ghiacci artici, fino al loro minimo storico (degli ultimi vent’anni), guardiamo come è la situazione termica della zona in questi giorni.
La Groenlandia settentrionale si presenta attualmente come il posto più freddo del nostro Emisfero, grazie alle bassissime temperature che si stanno verificando a Summit (situato però a 3202 metri di altezza), con una minima di -36,0°C, ma che ha oltrepassato i -40°C nei giorni passati.
Ma sulle coste nord orientali groenlandesi, si sono registrate questa mattina delle temperature minime di -16,7°C a Nord Aws, e di -11,6°C a Danmarkshavn.
Anche sul settore artico canadese le temperature sono scese parecchio, raggiungendo i -10,6°C a Rea Point, ed i -9,6°C a Mould Bay.
Semmai, se c’è un settore che è rimasto esposto a temperature più elevate (ed è anche il settore dove il ghiaccio si è maggiormente ridotto, quest’Estate), è quello artico Russo, ove le temperature stentano ad andare al di sotto dello zero.
La località di Polargmo, situata sulla Terra di San Giuseppe, registra minime attorno allo zero, e massime di circa 2-3°C sopra lo zero, permettendo ancora lo scioglimento dei ghiacci marini. E stamani sta addirittura piovendo!
Ma è stato nel corso dell’Estate che le località artiche Russe hanno visto sovente delle massime vicine o superiori ai venti gradi centigradi, dando una vera e propria spallata al ghiaccio della zona.
Per quanto riguarda il Polo Nord vero e proprio, qui le temperature sono di circa 5-6°C al di sotto dello zero.