L’elemento saliente a breve termine.
Andrà rafforzandosi l’alta pressione nord Africana, complice una persistenza ciclonica sull’Europa occidentale in estensione verso la Penisola Iberica. Tal configurazione sarà responsabile di condizioni meteo prettamente estivo con temperature abbondantemente sopra media.
L’elemento saliente a medio termine.
Caldo che potrebbe persistere sino ai primi giorni del nuovo mese, allorquando la vasta area ciclonica tra Scandinavia ed Isole Britanniche andrebbe a pilotare il flusso umido Atlantico in direzione dell’Europa Centrale. L’alta pressione delle Azzorre, in estensione sulla Spagna, potrebbe convogliare quindi correnti più miti verso il Mediterraneo, con ritorno a condizioni termiche normali.
L’elemento saliente a lungo termine.
L’analisi odierna, nella media delle osservazioni effettuate, conferma il trend ondulatorio oceanico, con minore incidenza dell’angolo di curvatura e pertanto distensione del flusso oceanico lungo i paralleli.
Il trend a lungo termine:
Scenario barico che dovrebbe deporre ad una prosecuzione estiva, pur in contesto di autunno meteo, all’insegna del clima gradevole ma anticiclonico, con precipitazioni relegate all’arco alpino.
Elementi di incertezza:
Non possiamo che confermare quanto detto nel corso degli ultimi editoriali, ossia l’imprescindibilità evolutiva dalla disposizione barica della vasta area ciclonica Nord Atlantica.
Con essa, è bene rammentarlo, avrà un ruolo determinante l’asse dell’anticiclone oceanico, indispensabile nel colmare quella falla barica iberica alla base di ogni avvezione calda verso l’Italia.
Fattori di normalità climatica:
Le regioni del Sud stanno vivendo una fase termica abbondantemente sopra media e ben presto sarà tutta l’Italia a dover fare i conti con temperature africane.
Ma come detto in sede evolutiva, i primi giorni di settembre potrebbero traghettarci verso un progressivo ritorno alla normalità stagionale, perlomeno dal punto di vista termico.
Focus: evoluzione sino al 06 settembre 2007
Il primo step previsionale, quello che ci condurrà verso il nuovo mese, sarà caratterizzato da condizioni meteorologiche prettamente estive, consegnandoci la terza ondata di calore dell’intera stagione. Farà caldo su tutte le regioni, localmente si potranno raggiungere i 40 gradi e l’afa acuirà la calura stessa. Qualche rovescio per temporali di calore potrebbe investire le Alpi.
A seguire potrebbe proseguire la fase di bel tempo ma con rotazione delle correnti dai quadranti occidentali, il che, tradotto in parole povere, significa rientro verso la normalità stagionale. Le piogge dovrebbero permanere sulle Alpi sotto forma di instabilità pomeridiana, altrove proseguirebbe invece la fase anticiclonica.
Evoluzione sino al 11 settembre 2007
Poche le variazioni almeno fino alla conclusione della prima decade settembrina. Il flusso oceanico potrebbe abbassarsi ulteriormente di latitudine, ma le piogge, quelle vere, dovrebbero rimanere relegate oltre l’arco alpino, con fenomeni soltanto sui rilievi di confine.
In conclusione.
L’editoriale odierno conferma quanto detto in occasione dei precedenti, ossia un ingresso della stagione autunnale, dal punto di vista meteo, all’insegna della piacevole stabilità estiva. Nulla di più normale.