Dall’immagine meteosat di stamani è evidente l’invorticamento delle nubi intorno al minimo in quota sulla Germania centrale, in lento movimento verso est. Lo spiraleggiare delle nuvole lascia uno spazio di cielo quasi sereno nel mezzo, ma in Germania il tempo prevalente è sul brutto, con piogge e temporali, mentre le temperature sono elevate a est, piuttosto basse a ovest (alcune minime: Francoforte 9°C, Stoccarda 8°, Dresda 11°, Lipsia 12°).
Non è solo la Germania a sperimentare il cattivo tempo. Piove infatti in buona parte della Francia (con tempo in miglioramento nel settore occidentale, in particolare in Aquitania), nel Benelux, in Svizzera, mentre a est piove in Repubblica Ceca; tra Austria, Ungheria e Slovenia l’incunearsi di aria fredda origina molti temporali. Anche buona parte dell’Italia è coinvolta dalla circolazione depressionaria, visto che prevalgono le nubi a nord della linea Napoli/Bari e che molte zone, al nord come al centro (e anche in Corsica) sono, o sono state, sotto la pioggia, localmente anche abbondante. Minime spesso elevate nel nostro paese, per la copertura nuvolosa: Brindisi, Firenze e Pisa 15°C, Piacenza 16°, Genova, Roma e Olbia 17°.
Nel sud, ma in particolare in Sicilia, il buon soleggiamento e la presenza di aria moderatamente calda sta portando i termometri piuttosto in alto (Catania 26°C alle 11), come pure nell’Iberia centro-meridionale, dove il mix tra alta pressione al suolo, geopotenziali elevati a 500 hpa, scarsa ventilazione e intenso soleggiamento riporterà molte località, specie andaluse, ben oltre i 30°C, come già accaduto ieri. Alle 11 Siviglia e Malaga 27°C, Almeria e Valencia 26°, Palma e Saragozza 24°. Sulla parte atlantica della penisola, a nord ma anche sulla costa ovest portoghese, prevale il respiro oceanico dell’alta, con tempo buono ma temperature più gradevoli (alle 11, le 10 portoghesi, Oporto 19°C, La Coruna 17°).
Meno disteso da ovest a est rispetto a ieri, l’anticiclone si sta espandendo verso nord quanto basta per far migliorare il tempo sull’Irlanda (più nubi sull’UIster) e il SW inglese, appena lambiti ormai dal flusso perturbato atlantico che interessa più direttamente il grosso della Gran Bretagna. In Scozia abbiamo anche piogge e qualche temporale. Muovendo dalla Scozia verso NW percorriamo il corridoio, che si va stringendo, tra l’alta azzorriana e la cellula scandinava, allungata con asse NW/SE a proteggere la parte centro-meridionale di Svezia e Norvegia (nubi però nell’estremo SW norvegese) e la Danimarca. Questo corridoio passa per l’Islanda, dove infatti piove, anche se non fa molto freddo (Akureyri 11°C alle 10).
A nord del 61°/62° parallelo il nord Europa è invece influenzato dall’aria fredda richiamata dalla depressione posta a est di Arcangelo e che porterà nel pomeriggio la -10°C a 850 hpa a toccare la costa nord norvegese, dove c’è nuvolosità da stau. Un fronte freddo un po’ più a sud ha dato piogge su Svezia e Finlandia centrali, ma il bel tempo va guadagnando qualche grado in latitudine, grazie allo spostamento a E del minimo russo. Fa freddo: minime vicine allo 0°C, talvolta sotto, nelle zone interne e nel nord anche sul mare (Gallivare -1°C, Lulea 1°, Jonkoping e Vardo 2°, Tromso 3°), non molto più alte nelle zone marittime meridionali (Helsinki 5°C). Nel settore nord russo Arcangelo ha avuto 0° di minima e ancora 4°C alle 12.
Proprio in Russia, sulla diagonale che congiunge Mosca alla lontana Vorkuta, nel nordest, si realizza un forte contrasto termico fra l’aria fredda richiamata dal minimo e quella calda richiamata verso nord da un altro minimo sul Mar Nero e ulteriormente riscaldata per compressione nella vasta regione anticiclonica che occupa le steppe del Volga e dell’Ural. Alle 13 poco a nord/nordest di Mosca (ferma a 15°C) si registravano 9°/10°C, mentre procedendo verso est si trovava presto un gran caldo, con 31°C a Samara e ben 35° nella kazaka Uralsk. Sulla fascia di interposizione tra le due masse d’aria molte nubi e quasi scontati temporali pomeridiani. Il già citato minimo del Mar Nero è evidente dall’ammasso nuvoloso che copre Crimea, Mar d’Azov e basso corso del Don. Anche qui piogge, rovesci, temporali e forti scarti termici (alle 13 Rostov 20°C, Krasnodar 18°, Volgograd 29°). Bel tempo, fresco notturno e notevole escursione giornaliera su Bielorussia e nord Ucraina (Minsk minima 6°C, 16° alle 12).
Rovesci e, nel pomeriggio, temporali anche in Anatolia, ma non mancano le nubi anche sui Balcani, che sono in una sorta di palude barica. Già in mattinata vi sono stati molti temporali tra Serbia, Macedonia, ovest Romania e Bulgaria. Il pomeriggio promette un proseguimento dei fenomeni, favoriti dal riscaldamento (alle 11 Skopje e Nis 22°C, Belgrado 24°, Sofia 21°). Tempo migliore sulla Grecia, ma anche qui non del tutto stabile, in particolare nel nord, dove qualche temporale pomeridiano non è affatto escluso.