Tre località brasiliane hanno registrato delle gelate, stamattina, e l’evento è decisamente raro, anche se non impossibile.
E’ un’altra delle conseguenze della grande ondata di freddo che ha colpito il Sud America.
La città di Uruguaiana, 62 metri sul livello del mare, vicino al confine dall’Uruguay e dall’Argentina, ha registrato una temperatura minima di -2,8°C.
Encruzilhada Do Sul, ha misurato -1,4°C e Bom Gesus, a 1048 metri di altezza, ma non lontano da Porto Alegre, ha toccato i -1,0°C.
All’aeroporto Salgad, sempre di Porto Alegre, che è a soli 3 metri sul livello del mare, la temperatura raggiunta stamani è stata di 0°C, alle ore 06 del mattino.
La temperatura media minima di tale aeroporto, nel mese di Luglio, si aggira attorno ai +12°C.
A Porto Alegre il record storico è di -4°C, tuttavia le gelate sono rarissime, e vi è nevicato, in oltre 200 anni, solamente una volta, nel Luglio del 1879.
Da segnalare anche i soli +1,°C di minima registrati a Santa Maria, che è a 95 metri sul livello del mare, ma anche temperature di +1,1°C a Santa Victoria Do Palmar, e di +1,4°C a Campos Novos.
Le gelate in Brasile, ancorché rarissime, sono la causa, quando si verificano, di danni gravissimi alle colture del caffè.