Il lungo inverno 2005/2006 pare finalmente giunto alla conclusione per gran parte del continente europeo. Nelle ultime due settimane le temperature avevano cominciato a rialzarsi sul Sud del continente, a partire dalla Penisola Iberica, e poi, con alcune indecisioni, su Italia e Balcani, ma tutto il centro-nord europeo permaneva sotto l’effetto di masse d’aria d’origine artica che inibivano la crescita delle temperature. Oggi non è più così. Il freddo permane molto intenso sulla Scandinavia e sulla Russia, sta facendo una fugace riapparizione sui Balcani orientali, ma da ovest l’aria mite atlantica sta sfondando verso est, quest’oggi ha raggiunto la Germania e nei prossimi giorni cercherà di spezzare il gelo anche sull’Europa centro-orientale.
Questa mattina Irlanda e Gran Bretagna sono sotto l’effetto delle umide e miti correnti atlantiche. Soffia il vento da sud-ovest, piove sulla Scozia e in maniera sparsa altrove, le temperature da ieri sono cresciute sensibilmente e sono comprese tra +4°C ad Aberdeen e +11°C a Londra.
Venti da sud-ovest investono anche tutta la Francia, dove piove sul settore occidcentale e il cielo è nuvoloso altrove. Le temperature sono omogenee in tutta la nazione e comprese tra +9°C a Limoges e +14°C a Perpignan, passando per i +12°C di Parigi e Nizza. L’Atlantico dunque smorza le differenze tra nord e sud e nelle ultime 24 ore ha fatto piovere praticamente ovunque, ma in maniera moderata, con un picco di 14 mm di pioggia caduta a Digione.
Piove sul Belgio, i cieli sono nuvolosi sull’Olanda, le temperature sono ovunque attorno ai +10°C. Piove in gran parte della Germania, con temperature in aumento su tutto il centro-sud della nazione, con valori alle 9 del mattino di +11°C a Bonn e Francoforte e +10°C a Stoccarda e Monaco. Il nord della nazione risente invece ancora di influssi continentali, che ne ritarderanno di 24 ore la risalita termica: piove attualmente ad Amburgo, Berlino, Brema ed Hannover con temperature comprese tra +1 e +5°C.
La zona influenzata dall’aria primaverile atlantica comprende anche la Svizzera e si sta espandendo verso l’Austria e la Rep. Ceca. In tutta questa zona i cieli sono prevalentemente nuvolosi o coperti con precipitazioni sparse e con temperature che variano tra i +8/+11°C delle maggiori città svizzere, ai +2/+6°C di quelle austriache e fino ai +2/+3°C di quelle ceche.
L’anticiclone continua la sua marcia verso sud-est e questa mattina protegge dalle perturbazioni, ma anche dall’arrivo dell’aria mite primaverile, l’Europa centro-orientale. Troviamo dunque cieli con poche nubi ma temperature rigide, con diffusissime gelate notturne, su tutta la zona compresa tra la Polonia centro-orientale, la Bielorussia, la Slovacchia orientale, l’Ungheria, la Romania e l’Ucraina. Il “clou” del freddo per questa zona lo troviamo in Bielorussia, dove Minsk ha raggiunto una minima di -10°C. Il gelo attanaglia anche la Russia, con Mosca scesa nella notte a -13°C e San Pietroburgo a -10°C, temperature salite alle ore 10 rispettivamente a -3 e -4°C. Torna il gelo anche nel sud russo, con Krasnodar scesa nella notte a -1°C e con temperatura alle ore 8 di +2°C.
Gelo che non vuole abbandonare nemmeno la Scandinavia, dove le temperature rimangono abbondantemente sotto lo zero ancora a mattinata ormai inoltrata eccetto che sulla costa meridionale norvegese, e dove nella notte Oslo ha raggiunto -10°C, Stoccolma ed Helsinki -13°C.
Il tempo è generalmente buono sull’area della ex-Yugoslavia, con cieli solcati da poche nubi e temperature di +8°C a Lubiana, +9°C a Zagabria, +6°C a Sarajevo, +5°C a Belgrado, +6°C a Skopje, di +9/+13°C sulle località adriatiche. Cieli nuvolosi sulla Bulgaria e temperature comprese tra +3°C a Sofia e +6°C sulle coste del Mar Nero, mentre dell’instabilità è presente in Grecia, causata dal contrasto creato dall’aria fredda in discesa dalle latitudini settentrionali con quella più mite mediterranea, con piogge in atto soprattutto sul settore ionico e sulla Tessaglia. Le temperature variano dai +7°C di Salonicco ai +16°C di Heraklion.
In Italia il transito del sistema perturbato atlantico ha causato piogge diffuse nella giornata di ieri, che dal Nord Ovest si sono spostate nel corso della giornata verso il Centro e il Sud. Non si è trattato di piogge abbondanti e i quantitativi massimi, pari a 12/13 mm, sono caduti su Torino, Genova e l’aeroporto della Malpensa. Quest’oggi i cieli sono diffusamente nuvolosi, con schiarite maggiori sulla Sardegna. Le temperature, alle ore 10, variano dai +8°C di Torino ai +17°C di Palermo.
E’ un bel sabato di primavera in Spagna e Portogallo, i cieli sono nuvolosi sui settori atlantici e sulla Meseta occidentale, maggiori schiarite le troviamo sulle coste mediterranee, sui Paesi Baschi e l’Aragona. Le temperature variano tra i +10°C di Madrid e Vigo ai +19°C di Bilbao, Alicante e Ibiza, passando per i +15°C di Lisbona. E’ facile pronosticare che in molte zone della Spagna centro-orientale supereranno durante la giornata i 20 gradi.
Tenta dunque di farsi strada la primavera, dopo un inverno lungo e a tratti molto freddo, che però ancora non vuole mollare la presa delle regioni scandinave e russe e che pare non voglia farlo nemmeno nei prossimi giorni, con l’aria mite che farà fatica a sfondare dalla zona baltica verso nord e verso est, ma l’evoluzione del tempo in Europa la potrete seguire a partire da https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/.