28 maggio 2002
LAZIO. Considerevole grandinata nell’area appena ad est di Roma. Grandine su Guidonia, Tivoli, ma soprattutto nelle aree comunali di Monterotondo e Mentana. Forti grandinate sui Monti Sabini ed i Simburini. Chicchi di medie dimensioni, ma cumulato considerevole, anche 10/20 cm. In alcune strade la grandine è stata spalata dalle ruspe
PIEMONTE. Nella notte tra il 27 ed il 28 maggio, nella zona, comune compreso di Occhieppo (BI) sono caduti 20 cm di grandine di medie dimensioni, con chicchi anche sino a 2 cm di diametro.
ABRUZZO. Forti grandinate su tutta la fascia appenninica sino al Forca d’Acero. La tempesta non ha interessato il lato adriatico. Grandine anche su L’Aquila. Le precipitazioni hanno avuto dimensioni medio piccole, in genere tra 5 e 15 mm.
MOLISE. Grandine sulla regione appenninica tra Isernia e Campobasso. In alcuni comuni sono caduti chicchi grossi sino a2 cm. Il fenomeno è stato provocato da una linea temporalesca.
ALTO ADIGE. Grandinata in Val Gardena, danni alle colture. L’evento non è stato di eccezionale entità.
PUGLIA. Grandinate sparse dalle Murgie alla città di Foggia. Chicchi di piccole dimensioni, generalmente sotto 1 cm di diametro, ma precipitazione fittissima, con strade imbiancate.
29 maggio 2002
Nessun evento di rilievo.
30 maggio 2002
Nessun evento di rilievo.
31 maggio 2002
Nessun evento di rilievo.
1 giugno 2002
EMILIA ROMAGNA
Grandinata tra Bore e Morfasso (Appennino piacentino), chicchi attorno a 10/20 mm di diametro.
02 giugno 2002
APPENNINO MERIDIONALE. Rovesci di pioggia e grandine in Irpinia. Grandine su Avellino città che ha coperto le strade.
Grandine a nord del Lago di Capo Tosto.
3 giugno 2002
LOMBARDIA
Forte grandinata a due passi da Milano, nella zona di Legnano. Grandine di piccole dimensioni, massimo 1 cm di diametro.
4 giugno 2002
Non ci risultano eventi grandinigeni.
5 giugno 2002
PIEMONTE
Area con forti grandinate tra Biella ed Ivrea. Interessata di nuovo la zona di Occhiepo. Dimensioni dei chicchi non oltre 1 cm, ma forte accumulo sulle vie di comunicazione.
Fitte grandinate su tutta la zona che va da Biella al Lago d’Orta. Si pensi che nella località di Borgomanero (NO) si sono avuti cumulati, probabilmente dal vento, di 50 cm di grandine. I chicchi sono stati di piccole medie dimensioni, da 5 mm a 20 mm. Danni devastanti alla vegetazione.
Grandine ad Arona ed il lato meridionale del Lago Maggiore. Grandine nel settore ovest del Varesotto.
Grandine lungo la Dora Baltea, tra Ivrea e Saluggia e Verolegno
Varallo e Borgosesia
Zona Borgo Ticino, Suno e sino al Lago Maggiore (area con notevole grandinata).
Alto novarese, zona Oleggio Suno.
In genere le grandinate non hanno avuto dimensioni superiori a 1 cm, anche se si segnalano danni ad autoveicoli, serre, vegetazione, probabilmente perché la precipitazione è stata accompagnata da forte vento.
6 giugno 2002
TRENTINO. Forte caduta di grandine nella zona di Malcesine e lato est del Lago di Garda, in direzione sud. Segnalati chicchi anche di oltre 2 cm di diametro.
VENETO. Bellunese, ancora forti temporali, con brevi grandinate che coprono l’asfalto delle vie di comunicazione, ma in genere cade fitta pioggia. Per la grandine imbiancati i monti attorno a Feltre.
Immediato nord della città di Treviso, notevoli nuclei temporaleschi, grandine grossa nella periferia nord della città.
Grandine tra immediato ovest di Rovigo, poi sui Colli Euganei, Bovolone, la zona di Mantova e sino Ostiglia. Si segnalano diversi nuclei temporaleschi con grandine. Nella zona si è anche sviluppato un tornado che ha provocato gravi danni.
Tra Mestre e Treviso, diversi nuclei temporaleschi con grandine.
EMILIA ROMAGNA. Tra Parma e Colorno, verso Busseto grandine di medie dimensioni.
TOSCANA. Pressi comune di Bagnone, un’area molto ristretta è stata interessata da grandine. Grandine di medie dimensioni nella zona Bagni di Lucca.
LOMBARDIA. Temporale notturno con forte grandine nella zona di Lecco, a partire da Calolziocorte, verso Oggiono e poi verso la stessa città di Lecco. Grandine al confine con Erba Est. La grande cella temporalesca, foriera di grandinate, ha raggiunto quasi Giussano, ma le grandinate hanno interessato soprattutto la Brianzia orientale.
Iseo e lago omonimo.
Zona di Sant’Angelo Lodigiano, grandine grossa sino a 3 cm.
Nuova fase temporalesca nel pomeriggio: grandi temporali in partenza dalla zona del Po. Grandine a ripetizione tra Pavia e Lodi, vicino a Vigevano (Sud Sud Est), dimensioni sino a 3 cm. Campi coperti dalla grandine.
Grandine tra Pavia e Parma lungo il corso dell’Adda verso nord (grandine anche delle dimensioni di uova), il temporale ha perso vigore verso il bergamasco (anche Bergamo città è stata interessata da una moderata grandinata).
Forte grandinata a Concordia (MO), nell’estremità nord occidentale della provincia di Modena. Poggio di Rusco – Mantova dimensioni oltre i 10 mm probabilmente sino a 15/20 mm. Inoltre a Vigano Mainarda (Ferrara). A Collecchio e Noceto (distanti 5-6km) grandine come noci ha danneggiato auto.
Fabbrico e zona della Bassa al confine con il Mantovano, forte grandinata, si è sviluppata anche una tromba d’aria che ha attraversato i territori di Fabbrico, Reggiolo e Gonzaga.
Segnalata una forte grandinata con chicchi grossi per 30 mm, in Emilia a San Secondo Parmense (Parma, probabilmente sino a Roccabianca lungo il fiume Taro.
Grandine nella città di Ferrara sino a 2 cm di diametro.
Grandine su Mestre (dimensioni non oltre i 10/15 mm).
Grandine nel vicentino (Vicenza non è stata interessata dal fenomeno).
7 giugno 2002
Temporale pomeridiano con grandine nell’aretino (Toscana). Aree molto limitate, danni all’agricoltura. L’evento si è consumato in campagna.
8 giugno 2002
FRIULI VENEZIA GIULIA. Grandine nella zona di San Daniele del Friuli, dimensione da 1 cm con alcune zone sino a 2 cm.
Ulteriore fenomeno grandinigeno con chicchi sino a 2 cm, nella zona tra Zoppola e Codroipo. Forte grandinate con chicchi sino a 3 cm a Sacile.
Forti grandinate a monte di Aviano e Maniago.
Monfalcone fitta grandinata, strade coperte da 2-3 cm di grandine.
VENETO. Grandinata nella zona del comune di Fegona e Vittorio Veneto dimensioni anche di 2 cm. Grandine tra Spinea e Pianiga con dimensioni di 3 cm.
Venezia e Mestre, forte temporale con pioggia e grandine. Tutta la zona della Laguna ed immediato entroterra sono stati interessata da un violento temporale.
Grandine, ma senza attività elettrica in alcuni quartieri di Roma. Grandine nell’Appennino ad est dell’Amiata, nell’Appennino Umbro-Marchigiano. Ma come detto si è trattato di fenomeni sporadici e che hanno investito zone rurali.
10 giugno 2002
FRIULI VENEZIA GIULIA. Grandinata su Nimis. Est Nord Est della città di Pordenone, Cordenos e Roveredo in Piano, Ranzano (qui anche chicchi da 3-4 cm) e sino a Budoia e zona San Quirino. Grandine di medie dimensioni, ovvero tra 1 e 2 cm.
Dopo i gravissimi danni determinati dall’alluvione sul Pordenonese
ieri una violenta grandinata ha flagellato i comuni a Nord del
capoluogo.
Un’altra grandinata veramente incredibile, durata complessivamente ben QUARANTACINQUE MINUTI ha falcidiato l’agricoltura a S e E di Udine, anche se pure la città e’ stata colpita con inusitata violenza. Testimonianze parlano di chicchi di 6 cm a Udine. Ci risultano anche persone ferite, tra cui il papà di un mio amico (ndr).
10 minuti di grandine hanno imperversato in alcune zone della città di Udine.
Grandine al confine zona San Pietro Chiazzaco. Grandine grossa a Stupizza, Brugnera.
VENETO. Fitta grandinata a Portogruaro.