Sono caduti circa 30 centimetri di neve su gran parte della pianura lombarda, l’est del Piemonte, buona parte del Trentino. Accumuli consistenti di neve coprono Genova, dove nevica da oltre 24 ore, qui vengono dati valori tra i 30 ed i 40 centimetri.
Nel capoluogo ligure si è avuto un autentico blizzard, o tempesta di neve, con forti venti. Tra la serata di ieri e questa notte, la neve cade su tutta la Liguria, anche nella Riviera di Ponente.
Milano è sotto circa 30 centimetri di neve, così anche Como, Bergamo, Brescia. Anche la bassa pianura lombarda è sotto un’incessante nevicata.
Neve abbondante cade su quasi tutto il Piemonte, nevica ad intermittenza su Torino città ed il resto della regione, mentre è attesa una bufera per le prossime ore sul biellese, la zona di Ivrea ed il Lago Maggiore. La neve cadrà copiosissima tra questa notte, domani e domenica sulle piste delle Olimpiadi 2006.
Le notizie che affluiscono qui in redazione dai lettori, ci documentano della grande nevicata in atto sul Nord Italia che si può definire la più importante dal Capodanno 1997 ad oggi. Per chi desiderasse spedire foto della grande nevicata, rammentiamo che l’indirizzo e-mail è [email protected].
La neve cade anche in Emilia con abbondanza, in pianura si misurano circa 15 centimetri. Nevica anche sulle pianure del Veneto, ad eccezione della città di Verona, dove piove. Nevica anche su Venezia, Mestre, Vicenza, Treviso.
La nevicata assume caratteristiche di tormenta nel bellunese.
Nevica anche su Bolzano e l’Alto Adige. Non nevica sulla Valle d’Aosta ed il capoluogo, dove è atteso un peggioramento per le prossime ore.
Nevicata eccezionale, viene definita quella che investe la Lunigiana e la Garfagnana, a Pontremoli c’è circa mezzo metro di neve.
E mentre il Nord Italia è sotto la neve, il freddo, anche se in sensibile attenuazione, attanaglia ancora il resto dell’Italia, dove oggi si faranno sentire i venti più tiepidi delle correnti meridionali, che porteranno la pioggia sulle regioni tirreniche, con neve sporadica nelle basse quote al mattino.
Il tempo di oggi sarà caratterizzato da una marcata fase di condizioni meteo ideali a precipitazioni:
sul Piemonte occidentale e la Valle d’Aosta, si avrà un graduale peggioramento con nevicate che saranno di forte intensità sul nord del Piemonte e l’est della valle d’Aosta. Da questa sera, è attesa tormenta di neve su torinese, cuneese, Alpi occidentali.
In Lombardia, Trentino, bellunese, Emilia so avrà tempo diffusamente perturbato, con nevicate abbondanti, che potranno risultare anche di forte intensità sulle Prealpi lombarde, il Trentino, ma localmente anche in pianura.
Una forte nevicata proseguirà questa mattina nella zona del Lago di Como. Dal pomeriggio e nella serata, sulla pianura emiliana, la neve potrebbe tramutarsi in pioggia.
Sulla Liguria generale maltempo con iniziali nevicate diffuse, anche di forte intensità e tormenta di neve su Genova e Savona. In giornata si prospetta un aumento della temperatura ed il tramutarsi della neve in pioggia sulla costa occidentale e successivamente quella orientale, mentre potrebbe nevicare tutto il giorno sulla zona di Genova e Savona.
Nell’Alto Adige si avranno nevicate diffuse di moderata intensità, con tendenza a divenire anche di forte intensità: una forte nevicata interesserà la provincia di Bolzano nelle prossime 36 ore.
In Veneto, come già accennato, si avranno forti nevicate su tutto il bellunese, sino al fondovalle. A Belluno potranno cadere nelle prossime 36 ore circa 50 cm di neve.
Al mattino, neve fitta cadrà sulla provincia di Verona, ad eccezione della città, dove si avrà pioggia. Neve cadrà copiosa su tutto il resto della regione, ad eccezione della provincia di Rovigo. Nel pomeriggio, una forte fase di maltempo si abbatterà sul veneziano e la provincia di Rovigo, dove è attesa solo pioggia o neve mista alla pioggia.
In Romagna si avrà un graduale peggioramento, con neve al mattino e poi pioggia nelle basse quote. In Friuli Venezia Giulia prosegue la fase di gelo: a Trieste soffia la Bora con temperatura di -1°C. Nelle prossime ore si avrà un modesto peggioramento in tutta la regione, con neve nella prima fase e poi pioggia in pianura e la costa.
Passiamo al Centro Italia e la Sardegna: nel nord della Toscana, essenzialmente in Lunigiana e Garfagnana, proseguirà il maltempo, con forti nevicate per gran parte del giorno, tuttavia, dal pomeriggio, la neve potrebbe tramutarsi in pioggia nelle medie e basse quote.
Su tutte le altre regioni, ad eccezione della Sardegna, è atteso un graduale peggioramento, con precipitazioni diffuse, che in una prima fase saranno nevose alle quote collinari, per poi divenire neve solo in montagna.
In Sardegna il cielo sarà molto nuvoloso o coperto, con deboli piogge nel sud.
Al Sud Italia ed in Sicilia si faranno presto sentire gli effetti delle più miti correnti meridionali, si avrà un graduale aumento della temperatura ed un diffuso peggioramento, con piogge specialmente nel settore tirrenico, in estensione a quello orientale. I fenomeni saranno di maggiore rilevanza in Campania, dove piove da stanotte.
La neve cadrà sui rilievi a quote prossime a 700/800 metri, per poi portarsi oltre i 1000 metri.