Siamo ancora interessati da un’area di Alta Pressione che determina una fase di caldo moderato, che se sulle regioni nord orientali e l’alto Adriatico resta nella norma, tende a divenire insidioso man, mano che ci spostiamo verso occidente.
I temporali, come previsto, nella notte hanno interessato le Venezie apportando in alcune località importanti precipitazioni. Brevi temporali, nella tarda serata di ieri, si sono avuti anche nelle Prealpi e pedemontana lombarda.
Analisi del tempo che fa e previsione meteo per oggi.
La pressione atmosferica, rispetto alla giornata di lunedì, è in diminuzione a tutte le quote, mentre gli indici d’instabilità rimangono poco favorevoli ai temporali, per altro probabili solo nelle Venezie e forse nelle zone interne delle Marche.
Su tutta Italia il tempo sarà soleggiato con temperature stabili su valori generalmente superiori alle medie del periodo. Il tasso di umidità è previsto in aumento rispetto a ieri, così che si patirà anche l’afa, specie nelle località di pianura.
Nelle zone interne delle Marche e nelle Venezie, si potrà verificare un modesto incremento della nuvolosità che determinerà qualche occasionale temporale pomeridiano.
L’evoluzione meteo per i prossimi giorni.
Per i prossimi giorni non sono attese sostanziali novità, avremo condizioni di diffuso bel tempo, con temperature generalmente elevate e alto tasso di umidità.
Concludendo.
La calura inizia a divenire fastidiosa, specie perché è prevista durare vari giorni.
C’è senz’altro da dire che fa più caldo di quanto non avveniva diversi anni fa, gli effetti del riscaldamento globale sembrano farsi sentire. Così, ogni volta che giunge un anticiclone si superano ampiamente i valori medi del periodo, non solo in Italia.
Ieri in Spagna in varie città si sono battuti i valori record, nel sud dell’Iberia le temperature hanno superato anche di diversi punti i +40°C.