Una forte irruzione di aria fredda di origine artica investe la Penisola Iberica; ieri, per qualche ora, la neve è caduta fitta anche sulla mite Lisbona, una nevicata ha interessato Cadiz (Cadice) nell’estremo sud della Penisola Iberica.
E viene dalla Penisola Iberica la perturbazione che sta transitando sull’Italia; è associata ad un centro di Bassa Pressione che si sposterà, da ovest verso est, sulle coste del Nord Africa e, farà rinforzare tra oggi e domani il vento di Scirocco sulle nostre regioni, con burrasche anche intense nei mari occidentali e meridionali.
Ed il vento di sudest apporterà forte maltempo nei settori orientali di Sardegna, Sicilia e Calabria, con considerevoli apporti di pioggia, pari anche a 70/120 millimetri in 24/36 ore, ma non sono da escludere anche apporti maggiori.
Il vento potrà superare ancora i 100 km/h nelle zone esposte e nelle coste orientali si potranno avere mareggiate, specialmente in Sardegna.
L’alito mite del vento di Scirocco ha fatto salire la temperature, così che anche sulla Val Padana, da nessuna parte si misurano valori sotto gli zero gradi. Va detto che la fase di tepore non assume alcuna caratteristica di eccezionalità, e che rientra in una normale evoluzione del tempo invernale.
E con l’aumento delle temperature con la pioggia caduta per due giorni, hanno attivato un rapido processo di disgelo della grande nevicata che aveva interessato una vasta regione della Valle Padana centro occidentale.
La neve resta nei monti, ma qui nel fine settimana ne è caduta ancora.
Il tempo odierno sarà caratterizzato dal passaggio della perturbazione:
al Nord ovest dell’Italia il cielo sarà diffusamente coperto, si avranno residue precipitazioni su medio e basso Piemonte e Alpi Marittime, con tendenza a nuovo peggioramento. La neve cadrà sui rilievi alpini.
Nelle restanti regioni settentrionali, il Centro Italia e buona parte del Sud il cielo sarà coperto con sporadiche pioviggini, con tendenza a modesto peggioramento sul settore adriatico con piogge di debole, moderata intensità.
Sulla Sardegna, la Calabria e la Sicilia si avrà un graduale peggioramento, con piogge deboli, moderate nei settori occidentali, forti in quelli orientali dove si potranno avere anche importanti accumuli. Il maltempo proseguirà per almeno 36 ore.
I venti soffieranno molto intensi sciroccali sui mari delle Isole Maggiori. In Italia, la temperatura, dopo il sensibile aumento del fine settimana resterà stazionaria.
La fase di tempo sciroccale si concluderà a metà settimana, successivamente avremo condizioni di diffuso tempo buono, con temperature superiori alle tipiche medie del periodo.