Dopo un lungo “tira e molla” riguardante le temperature dell’Asia Centrale, con dati che sembravano enormemente più caldi della norma (si è trattato di un banale errore nell’elaborazione delle temperature da parte del NOAA), adesso non ci sono dubbi sulla portata del freddo che sta colpendo queste zone.
La “colpa” di questo freddo abnorme sta in un Anticiclone russo che si è andato posizionando sulla parte occidentale siberiana, ed esteso molto in latitudine, dall’Iran fino alle zone artiche.
Questo ha fatto sì che, sul suo lato orientale, si scavasse una profonda depressione in quota, con valori bassissimi di temperatura che sono inferiori ai -36°C ad 850 hPa.
Ed anche al suolo gli effetti sono più che evidenti.
Questa mattina le temperature minime sulla Mongolia sono state in gran parte delle città al di sotto dei meno trenta, raggiungendo i -33,1°C a Baruun – Urt, dove anche la massima è stata di -22,1°C, e vi sono al suolo appena 5 cm di neve.
-30,0°C netti sono stati misurati a Bayandelger, ma il valore più basso è stato quello di Rinchinlhumbe, nella Mongolia settentrionale, ove si sono raggiunti i -36,1°C con temperatura massima di -27,6°C.
Il freddo è terribile nella zona siberiana centrale: -47,8°C sono stati misurati a Tura, in Russia, 186 metri di quota, a nord della Mongolia.
Qui per due giorni consecutivi le temperature massime non hanno superato i -44°C, ed anche il manto al suolo è piuttosto spesso, con 47 cm di neve.
-49,6°C (con massima di -41,4°C), sono stati invece raggiunti a Bajkit, sempre in Russia, dove il manto nevoso è spesso 59 cm.
Al contrario di quello che si pensa generalmente, l’innevamento siberiano, in Inverno, è molto inferiore a quello alpino o appenninico.
Questo perché l’aria siberiana, freddissima ma molto asciutta, consente solo nevicate di scarso rilievo, non possedendo umidità sufficiente.
Un valore di -50,2°C è stato infine raggiunto nella freddissima località di Verkojansk, dove anche le massime si aggirano attorno ai -48°C, con scarsa escursione termica giornaliera.
Le temperature su questa zona sono tutte comprese tra i 15 ed i 20°C al di sotto della norma mensile.
Nella parte occidentale russa (compresa la Russia Europea), fa invece piuttosto caldo
Questo blocco siberiano è previsto in spostamento verso est, interessando la Nord Corea e la parte settentrionale delle Isole Giapponesi, ma oramai l’Inverno pieno è iniziato in queste zone, ed un altro blocco d’aria fredda si prevede in rapida riformazione su tutta la zona, nei prossimi giorni.
Vedremo se il gran freddo siberiano di questo Dicembre potrà avere effetti anche sulla nostra Penisola, a più lungo termine.