Un forte temporale ha procurato nella notte tra venerdì e sabato (e nella prima mattina di sabato) una intensa grandinata su parte della città di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, lasciando alcuni centimetri di grandine sulle strade della città. La circolazione stradale è rimasta paralizzata. Da almeno 12 anni secondo gli abitanti del luogo non si verificava una tempesta così violenta. Tutta l’area dove si trova l’autodromo è stata allagata, per cui le gare automobilistiche previste per sabato sono state annullate.
Molto freddo in USA, in Ohio e sui Grandi Laghi. Nello stato di New York, Buffalo ha registrato, venerdì, estremi termici -6,7°/-2,2°C, contro medie di dicembre -5,1°/1,8°C. -8,9°/-4,4°C gli estremi di Cleveland, Ohio, che ha medie di dicembre -4,2°/3,0°C. Sello stesso stato, -11,7°/-5,0°C gli estremi di Dayton (medie di dicembre -4,4°/3,9°C). -8,9°/-3,3°C gli estremi di Detroit, Michigan (medie -5,9°/1,8°C), -13,9°/-5,0°C quelli di Chicago (medie -7,2°/1,1°C), -14,4°/-6,1°C quelli di Milwaukee (medie -8,1°/-0,4°C).
Forti temporali hanno colpito la Macedonia nei giorni scorsi. Lo stato balcanico si è trovato sulla zona di contrasto tra masse d’aria molto diverse, quella fredda e instabile responsabile tra l’altro del maltempo nel nostro paese e quella calda africana che ha portato le temperature fino a 27°C in Turchia e a oltre 25°C in Ucraina giovedì. Giovedì notte, una prima ondata temporalesca, accompagnata da raffiche di vento localmente a oltre 100 km/h, ha colpito soprattutto la regione di Kardzali, nel sud dello stato, provocando la morte di una persona e una serie di black-out elettrici. Questa stessa tempesta ha colpito anche la Bulgaria occidentale, dove l’aeroporto di Sofia ha subito alcuni danni. Una seconda ondata di maltempo ha colpito la Macedonia sudoccidentale venerdì notte, provocando almeno due morti (si conta anche un disperso) e ancora una volta numerosi black-out, dovuti per lo più alla caduta di alberi sradicati dal vento sulle linee elettriche.
Sabato temperature molto elevate si sono registrate anche in Russia sudoccidentale. Primorsko-Ahtarsk e Adler hanno raggiunto 20,7°C, Krasnodar 19,6°C, Wladikavkaz 19,5°C, Tuapse 18,7°C. Si tratta di temperature 10°-12°C più alte delle medie del periodo. Continua a fare caldo anche a Mosca, nella capitale russa la massima è stata 9,4°C.
Molto caldo sabato 6 dicembre in Sud Africa nordoccidentale. Queste alcune temperature massime: Vioolsdrif 45,5°C, Henkries 44,5°C, Vredendal 42,4°C. La media delle massime di dicembre a Vredendal è 28,6°C.
Il monsone di nordest ha portato sabato piogge intense sulla parte est del settore thailandese della penisola di Malacca. Tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 117 mm a Narathiwat e 60 a Nakhon Si Thammarat. Nel settore appartenente alla Malaysia, 80 mm a Kota Bharu nelle stesse 24 ore.
Rispetto alle previsioni di venerdì, che la “vedevano” impattare sulla penisola di Jaffna, nel nord di Sri Lanka, la tropical storm Seven ha mantenuto una traiettoria più meridionale, muovendosi inoltre più lentamente. Alle 18 GMT di sabato, la tempesta, accompagnata da venti sostenuti fino a 65 km/h, era centrata a 7,7°N 83,2°E, a est della costa orientale di Sri Lanka, dove è previsto il “landfall” intorno alle 0 GMT di domenica. Con l’impatto sull’isola la tempesta perderà forza, scendendo subito allo status di depressione tropicale, ma sarà comunque in grado di apportare piogge intense, attraversando il paese da est a ovest.