L’elemento saliente a breve termine.
La settimana proseguirà all’insegna del tempo stabile su tutte le regioni, grazia ad un vasto campo anticiclonico esteso dell’Atlantico verso la Russia Europa. Avremo un ulteriore rafforzamento tra domani e sabato ed il clima si rivelerà primaverile su tutte le regioni. Specie durante le ore diurne.
L’elemento saliente a medio termine.
L’avvio settimanale porterà invece una zampata fredda degna dei migliori inverni. Un nucleo di aria fredda Artico-Marittima si getterà verso il Mediterraneo scorrendo sul bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre in posizione meridiana tra Groenlandia e Islanda. Si scaverà una profonda ciclogenesi Mediterranea che porterà tempo localmente fortemente instabile con neve a quote medio-basse al Centro Sud.
L’elemento saliente a lungo termine.
Il lungo termine indica un lieve spostamento verso Est dell’alta delle Azzorre, in parziale abbassamento di latitudine. Da non sottovalutare l’indebolimento in sede canadese del Vortice Polare.
Il trend a lungo termine:
Tale indebolimento potrebbe limitare l’ingerenza anticiclonica sull’Italia, mentre permarrebbe una circolazione ciclonica a carattere freddo sui Balcani con possibili influenze più o meno indirette sulle nostre regioni.
Elementi di incertezza: Confermiamo l’incertezza dell’ultimo editoriale, ossia la posizione che l’alta pressione delle Azzorre potrebbe assumere successivamente all’elevazione della prossima settimana.
Si potrebbe difatti avere una parziale distensione verso la nostra Penisola, con miglioramento del tempo, tuttavia potrebbe rimanere aperta la porta a nuove incursioni fresco-fredde dal Nord Atlantico.
Fattori di normalità climatica:
Attualmente si vive una fase termicamente sopra media, specie durante le ore diurne. Il prosieguo andrà invece in direzione opposta.
Resta da valutare se il calo termico atteso sarà in grado di controbilanciare l’eccesso positivo finora vissuto.
Focus: evoluzione sino al 27 marzo 2007
La settimana che stiamo vivendo, come detto in sede evolutiva, porterà tempo primaverile su tutte le nostre regioni. Vi saranno dei possibili disturbi nelle zone interne alpine e tirreniche, laddove non si escludono deboli fenomeni pomeridiani. Le temperature saranno fresche di notte ed al primo mattino, miti durante il giorno.
A seguire atteso un deciso peggioramento del tempo che interesserà un po’ tutte le regioni, meno i settori occidentali del Nord. L’instabilità risulterà moderata o forte, localmente avremo tempo perturbato. Giungeranno tese correnti Settentrionali ed il calo termico sarà sensibile, tanto che tornerà la neve a quote addirittura medio basse su Centro Nord, in prima fase alte al Sud. A seguire avremo un maggiore interessamento delle regioni Adriatiche per spostamento della struttura depressionaria sui Balcani.
Evoluzione sino al 01 aprile 2007
Una ferita barica che potrebbe protrarsi verso l’inizio di aprile, con correnti mediamente Settentrionali che manterrebbero tempo instabile e temperature sotto media, con neve sui rilievi a quote non di certo proibitive.
In conclusione.
Insomma, una stagione, quella invernale, priva di freddo. Come accaduto in altre parti del mondo pare che la zampata, anche se tardiva stia per arrivare.