Le Samoa sono un arcipelago situato nel sud dell’Oceano Pacifico, a nord delle Tonga. L’arcipelago è situato tra 10° e 15° di latitudine sud. La parte occidentale è uno stato indipendente (kmq 2831, 178.000 abitanti), quella orientale (200 kmq, 68.000 abitanti) appartiene agli USA.
Il clima delle isole Samoa è tropicale. In tutto l’arcipelago le temperature sono mitigate dalle brezze oceaniche e, nella stagione invernale australe, dal costante spirare dei freschi alisei di sudest.
Gli alisei di sudest spirano infatti dalla seconda metà di maggio a metà ottobre, quando la fascia di convergenza intertropicale (ITCZ) è situata a nord dell’Equatore e le isole sono caratterizzate da clima piuttosto secco e piacevolmente fresco. Da novembre ad aprile, il clima è più caldo e molto più umido. E’ questa la stagione delle piogge, stagione in cui i venti sono variabili.
In luglio, al culmine dell’inverno australe, le Samoa sono battute dagli alisei di SE, freschi e abbastanza asciutti, tanto che le precipitazioni sono in genere comprese tra 100 e 150 mm/mese, come pure in giugno e agosto, con punte più elevate sui versanti sopravvento dei rilievi. E’questo il periodo più fresco e meno piovoso per le isole, con isoterme al livello del mare intorno a 25,5° (qui come nel resto dell’articolo le temperature si intendono in gradi centigradi).
A partire da settembre le temperature iniziano lentamente a salire, prima a nord poi a sud (media di ottobre sui 26,5°), questo facilita i moti convettivi e in settembre e ottobre la quantità di pioggia caduta è maggiore rispetto a quella dei mesi invernali (180-200 mm/mese), crescendo ancora in novembre. La vera e propria stagione delle piogge inizia proprio a novembre, quando, all’inizio dell’estate australe, la ITCZ, la fascia di convergenza intertropicale, si pone alla latitudine di queste isole, proveniente appunto da nord. Contrariamente alle zone intertropicali non costiere, i massimi di temperatura non si hanno nel periodo che precede le grandi piogge, ma proprio nel cuore della stagione umida. L’inerzia termica delle acque fa si che queste si continuino a scaldare per tutto il periodo estivo e, trovandoci su piccole isole, l’influenza della temperatura delle acque marine su quella della terraferma è determinante. I mesi più caldi sono quindi quelli da gennaio a marzo, con isoterme sui 26,5-27°.
Man mano che aumentano le temperature aumenta anche la piovosità che ha il suo massimo tra gennaio e febbraio, nei quali gli accumuli mensili sono oltre i 300 mm. Le piogge cadono in genere sotto forma di intensi rovesci, accompagnati talvolta da temporali, in prevalenza pomeridiani. L’estate australe è anche il periodo in cui le isole possono trovarsi sulla traiettoria dei tifoni.
Verso la metà di aprile, ormai nell’autunno australe, le temperature cominciano a scendere, mentre salgono nella fascia tra l’Equatore e il Tropico del Cancro, zona verso cui inizia a spostarsi la ITCZ. La fine di aprile e il mese di magio segnano quindi un periodo di transizione sulle Samoa, durante il quale gradualmente le temperature si abbassano leggermente, gli alisei di SE riprendono il predominio e l’atmosfera si essicca, con conseguente graduale diminuzione delle piogge, che in maggio, quando le temperature sono poco sopra i 26°, si portano sotto i 200 mm.
Il clima è dunque del tipo tropicale con lunga stagione piovosa estiva, con precipitazioni comprese tra 2000 e 3500 mm/anno (la presenza di rilievi esalta gli effetti delle precipitazioni, sui versante esposti si arriva anche a 7000 mm/anno), con una certa riduzione delle piogge negli anni El Nino.
Apia, la capitale delle Samoa indipendenti, è situata sull’isola Upolu a 13,8°S. Vi cadono mediamente 2901 mm all’anno di pioggia. I mesi da novembre ad aprile sono i più piovosi, tutti con oltre 230 mm, ma il culmine della stagione piovosa è da dicembre a febbraio (374, 437, 360 mm nei tre mesi considerati). Ottobre e maggio registrano circa 200 mm di pioggia, mentre i mesi più asciutti sono luglio e agosto, con 100 e 111 mm. Le temperature medie vanno da 25,6°C di luglio a 26,6°C di febbraio. Escursioni giornaliere sui 6°C. 26,2°C la temperatura media di maggio e ottobre, i mesi di transizione sta stagione umida e stagione asciutta, 26,2°C anche la media annua.
Più a est, e leggermente più a sud (si trova a 14,3°S), Pago Pago è il capoluogo delle Samoa americane. La stazione registra 3094 mm/anno, con i mesi da dicembre ad aprile oltre i 280 mm (mese più piovoso diecembre, con 369 mm), mentre l’inverno è più piovoso rispetto ad Apia. Anche nel mese più asciutto (luglio) cadono infatti 159 mm di pioggia. I mesi di transizione (maggio e ottobre) registrano 252 e 274 mm. 1,3°C è la differenza tra le medie del mese più caldo (marzo 27,3°C) e quelli più freschi (26,0°C in luglio e agosto). 26,7°C la media annua.
Sito Internet ufficiale della Samoan Tourism Authoruty è https://www.visitsamoa.ws, mentre https://www.govt.ws è il sito ufficiale governativo. Una lussurreggiante foresta pluviale, favorita dal clima piovoso, occupa gran parte delle isole. Vi si ammirano numerose bellissime cascate. Per quanto riguarda l’interesse “balneare” delle isole, la stagione migliore è ovviamente l’inverno australe, meno piovoso. Le danze (in particolare il siva) e il rugby, sport in cui la nazionale samoana è tra le prime nel mondo, sono parte fondamentale della cultura e delle tradizioni samoane.