Transita una nuova perturbazione oceanica
Tempo che migliora, sole che abbraccia la penisola, temperature in lieve aumento. Se non osservassimo la carte, si potrebbe dedurre che una fase estiva è alle porte, l’alta pressione determina il bel tempo, giunge dal nord Africa, passando per la Penisola Iberica. Ed è qui che permarrà il fulcro, non avrà modo di spingersi verso est perché un’ampia conca depressionaria avvolge, da giorni, l’Europa centro orientale e parte del Mediterraneo. Strascichi instabili erano osservabili al sud sino alle prime ore del giorno, ora si notano ampie e diffuse schiarite.
Ma per comprendere lo scenario meteorologico delle prossime 72 ore, è bene porre lo sguardo al di la dei nostri confini. Le bande nuvolose avvolgono infatti buona parte del territorio continentale, ma vi sono aree, quelle settentrionali ed occidentali, ove la nuvolosità risulta minore. La causa? Un ponte di alta pressione che dalla Russia europea percorre l’Europa giungendo sul nord Africa. Al di sotto, ecco incastonata quella Bassa Pressione che porterà condizioni di tempo perturbato, a tratti instabile, poi ancora perturbato, su molte delle nostre regioni.
Domani, infatti, una goccia fredda in quota – alias Bassa Pressione, alimentata da aria fredda, appunto, che si insinua alle alte quote atmosferiche – raggiungerà il nordovest. La traiettoria seguita porterà il maltempo verso sudest, ma nel suo transito non mancheranno certo fenomeni diffusi, che andremo ora ad osservare nel dettaglio.
Piogge, colpite soprattutto regioni centro meridionali e isole
Percorso previsionale odierno che conferma la strada maestra tracciata in questo avvio di settimana, eppure vi sono elementi di novità che non vanno trascurati. Non in termini distributivi, le aree colpite dalle piogge saranno quelle indicate in sede titolare, bensì in termini d’intensità.
Vengono infatti attutiti i picchi precipitativi che fino a ieri si temeva potessero colpire con violenza le coste tirreniche e la Sicilia. Tuttavia, osserviamo una maggiore durata piovosa, che dovrebbe protrarsi, al sud, per buona parte del sabato. Importante comunque rimarcare il possibile rinforzo perturbato a contatto col Mediterraneo. Ecco quindi che non vi sarebbe da stupirsi se nel corso della mattinata di sabato qualche fenomeno di una certa intensità andasse a colpire la Puglia, la Calabria e la Sicilia orientale.
Andiamo a ritroso, venerdì è prevista una giornata di diffuso maltempo. Le piogge cadranno dapprima al nord, poi si porteranno verso il centro, il sud e le isole. Le aree maggiormente colpite risulteranno le tirreniche, specie coste toscane, laziali, campane, Sicilia e Sardegna. Ampie schiarite si affacceranno su regioni settentrionali, mentre in nottata ecco il trasferimento della fenomenologia al meridione.
E poi, il tempo migliorerà?
Pare che domenica si possa godere di un nuovo miglioramento, anche se viene confermata l’influenza fredda orientale. L’area di Bassa Pressione che da giorni staziona sui vicini Balcani si porterà verso ovest, in moto retrogrado, mentre a ponente si affaccerà un’altra depressione, oceanica, posizionata sulla Spagna.
Un miglioramento illusorio, così come quello attualmente in essere, depressioni che andranno a fondersi, gradualmente, determinando la formazione di un minimo di pressione proprio sui nostri mari. Difficile stabilirne l’esatta collocazione, ma sembra certo un altro peggioramento.
Prime piogge lunedì sera, temperature in aumento. Martedì ombrelli aperti
Dopo una domenica all’insegna del sole, lunedì proporrà un graduale incremento della copertura nuvolosa ad iniziare dalla Sardegna e le regioni nord occidentali. Nubi che giungeranno in serata, con i primi piovaschi e qualche rovescio. Nel contempo, aria calda nord africana risalirà i bacini meridionali e si porterà al sud, determinando un sensibile aumento termico.
Peggioramento che giungerà nel corso della notte e che in mattinata avvolgerà con le sue spire piovose, tutto il centro, parte del sud, la Sardegna, le regioni settentrionali. Non mancheranno rovesci e temporali, che potrebbero risultare localmente moderati. I venti ruoteranno attorno al minimo di pressione, spirando da sud su bacini orientali, da nordovest su quelli occidentali, da ovest-sudovest su quelli meridionali. Le temperature, come detto, subiranno un generale aumento, sensibile al sud.