Ormai ci siamo, i primi cenni del cambiamento sono visibili. Giungono nubi sparse sui settori occidentali peninsulari, testimonianza dell’indebolimento anticiclonico sull’ovest Europa. Una perturbazione oceanica si stacca dal nucleo principale posizionato sulla penisola scandinava e si porta verso la Francia, determinando un peggioramento delle condizioni meteo.
Sulla Spagna permane invece un’area di Bassa Pressione che per giorni ha determinato condizioni meteo autunnali, portando piogge e tempo instabile. E sarà proprio questa figura che fungerà da richiamo a quella perturbazione scandinava menzionata pocanzi, provocando così un rinvigorimento della struttura ciclonica.
Ma stavolta, la resistenza anticiclonica sulle nostre regioni sarà meno impenitente, l’isolamento di una goccia fredda in quota porterà la perturbazione a muoversi verso le nostre regioni, il tempo subirà quindi un peggioramento. Peggioramento che non interesserà tutto lo Stivale, soltanto alcune aree, in primis le settentrionali, la Sardegna, l’Alto Tirreno e la Sicilia.
Bisognerà inoltre portare attenzione alla traiettoria che seguirà la depressione, non è escluso, stante le mappe a nostra disposizione, che possano esservi fenomeni localmente moderati. Ma torniamo al tempo previsto per la giornata odierna. Si diceva delle nubi che giungono da ovest, sintomo dell’imminente cambiamento.
Or bene, si tratterà di copertura nuvolosa di una certa consistenza, tale da arrecare qualche fenomeno sulle Alpi occidentali, nevosi a quote medio alte. Addensamenti che risulteranno intensi anche su Sardegna e Sicilia, ove al pomeriggio potranno esservi dei rovesci a carattere sparso, localmente temporaleschi. Possibili anche dei piovaschi su coste tirreniche, in tarda serata.
Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, mantenendosi localmente al di sopra delle medie stagionali. Il clima sarà mite, anche un po’ umido. I venti sostanzialmente deboli variabili, con tendenza a ruotare localmente da sudovest sui bacini occidentali.