L’evoluzione generale: La giornata di martedì porterà il nucleo freddo polare in deciso ingresso sul bacino del Mediterraneo. Avremo pertanto un ulteriore peggioramento del tempo su tutte le nostre regioni, complice l’ingresso di aria fredda dai quadranti Settentrionali con la formazione di un minimo di pressione tra Italia Centrale e Balcani. Le temperature caleranno ancora e la neve farà visita anche alle quote collinari del Centro Nord, medie al Sud.
L’aria fredda giunta ad inizio settimana scaverà un’ampia ferita barica sul bacino del Mediterraneo e sull’Europa Centro orientale, così che il tempo si manterrà instabile su gran parte delle nostre regioni. Pochi i fenomeni al Nord, ancora nevicate a quote collinari sulle Centrali, leggermente più in alto al Sud.
Giovedì avremo ancora un’ampia circolazione ciclonica a carattere freddo che abbraccerà l’Italia e l’Europa centro orientale. Ciò favorirà il mantenimento di condizioni spiccatamente instabili in particolare al Centro Sud. Le temperature sotto le medie favoriranno ancora nevicate, a quote collinari al nord, alto collinari al Centro, attorno ai 1000 m al Sud. Da segnalare l’isolamento in quota dell’intera struttura depressionaria per ponte anticiclonico tra l’alta delle Azzorre e l’anticiclone continentale presente sulla Russia Europea.
martedì 20 marzo 2007
– Nord: avremo condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso sui settori occidentali, in particolare Piemonte e Levante Ligure, laddove i fenomeni risulteranno di debole intensità. Nuvoloso invece al Nordest, specie su Romagna, Veneto e Friuli, laddove saranno possibili fenomeni anche di moderata intensità, nevosi a quote decisamente collinari. Altrove non sono attesi fenomeni significativi se non deboli nevicate lungo l’arco alpino anche a quote basse. Non si esclude la possibilità di locali temporali su alto Adriatico.
– Centro e Sardegna: tempo decisamente perturbato anche sulle regioni Centrali, specie Marche, Toscana, Sardegna, Lazio ed Abruzzo. Il calo termico ulteriore porterà la neve a quote collinari, localmente, in occasione di intensi rovesci, al di sotto dei 500 m. I fenomeni risulteranno minori lungo le coste del medio Adriatico. Non escludiamo la possibilità di locali temporali, anche di moderata intensità.
– Sud e Sicilia: precipitazioni che giungeranno anche sulle regioni Meridionali già in mattinata, dalla Sicilia in estensione alle rimanenti al tardo pomeriggio. Localmente attesi forti rovesci. Neve attorno agli 800-1000 m di quota. Piovaschi lungo la costa pugliese.
Temperatura: in ulteriore calo su tutte le regioni.
Vento: moderato o forte prevalentemente da Nordovest, tendente a ruotare da Sudovest lungo l’Adriatico.
mercoledì 21 marzo 2007
– Nord: cielo ancora irregolarmente nuvoloso su tutte le regioni, con addensamenti pomeridiani lungo l’arco alpino, specie settore orientale, in estensione alle zone pedemontane, con probabili deboli nevicate anche a quote decisamente basse. Altrove non sono attese precipitazioni significative. Possibili estese gelate durante le ore notturne.
– Centro e Sardegna: al Centro ancora condizioni di tempo moderatamente instabile su tutte le regioni, in particolare su Sardegna, Marche ed Abruzzo. Attese precipitazioni diffuse che si intensificheranno nel corso del pomeriggio. Possibili rovesci temporaleschi, nevicate già dai 500 m di quota, specie in serata.
– Sud e Sicilia: anche al Sud il tempo sarà instabile per tutta la giornata, localmente perturbato, con precipitazioni a carattere diffuso anche sotto forma di rovescio temporalesco. Neve attorno agli 800-1000 m di quota.
Temperatura: non sono previste sostanziali variazioni se non un ulteriore lieve calo al Sud.
Vento: debole o moderato prevalentemente dai quadranti settentrionali. Da Ovest su basso Tirreno e Ionio.
giovedì 22 marzo 2007
– Nord: poche le novità attese, il cielo resterà irregolarmente nuvoloso al mattino, con locali nevicate lungo l’arco alpino centro orientale. Altrove non sono attesi fenomeni significativi. Possibili gelate durante le ore notturne.
– Centro e Sardegna: al Centro, dopo una mattinata di relativo miglioramento specie su Toscana ed Umbria, il tempo permarrà moderatamente instabile al pomeriggio, allorquando saranno probabili intensi rovesci, anche temporaleschi, con neve attorno agli 800-1000 m di quota.
– Sud e Sicilia: stesso copione al sud, laddove l’instabilità sarà presente dal tardo mattino ed andrà intensificandosi durante le ore pomeridiane. Saranno possibili locali temporali e la neve cadrà generalmente oltre i 1200 m di quota.
Temperatura: non sono previste sostanziali variazioni se non lievi aumenti al Sud.
Vento: debole o moderato prevalentemente da Nord-Nordovest.