Accumuli di neve fresca
Posizionare le tavole per la misurazione dello spessore in luogo aperto, lontano da edifici, alberi, e ostacoli di vario tipo, in mancanza di tavole, è possibile effettuare le misurazioni direttamente sul terreno, evitando luoghi dove il vento crea accumuli o erosioni; in ogni caso è opportuno effettuare varie misurazioni calcolando un valore medio, l’ideale sarebbe poter effettuare una misurazione ogni 6 ore.
La misurazione deve indicare il massimo accumulo di neve fresca nelle 24 ore; se nevica più volte nella stessa giornata, i singoli eventi vanno sommati riportando per ognuno lo spessore massimo, anche in caso di fusione totale o parziale dello strato precedente.
In caso di impossibilità ad effettuare misurazioni dirette si ricorre ad una stima annotando che si tratta di ” stima” e non di “misurazione”.
Vanno registrati anche i casi in cui la neve si scioglie al contatto con il suolo, se c’è accumulo ma è inferiore ad 1/10 di pollice* si indica T (tracce).
Vanno misurati tutti i tipi di precipitazione solida, compresa la grandine ( in questo caso occorre indicare che si tratta di grandine) non va invece misurato in ghiaccio formatosi in seguito a pioggia soprafusa perché si tratta di precipitazione liquida.
Spessore totale della neve al suolo
L’operazione va effettuata mediante asta graduata fissata in una posizione prestabilita oppure facendo la media di varie misurazioni su superfici non influenzate da attività antropiche, sono da evitare tetti, ed aree pavimentate.
Per le registrazioni si arrotonda al valore intero più vicino, al di sotto di 4/10 di pollice* si registra “tracce”
Se il terreno nella zona destinata alle rilevazioni, è innevato solo parzialmente, si effettua a occhio una stima della percentuale di copertura e si registra un valore di spessore medio che tenga conto delle superfici non innevate: ad esempio uno spessore di 6 pollici con una copertura del 50%, va registrato come 3 pollici.
Se la copertura è però inferiore al 50% si registra semplicemente “tracce”; se sono presenti limitate tracce di neve solo nelle zone più riparate, si registra invece “0”
Equivalente in pioggia
Fondere il contenuto del pluviometro portando il contenitore all’interno ed utilizzando un quantitativo predeterminato di acqua calda che poi, ovviamente, verrà sottratto dal totale.
In caso di vento, con neve particolarmente asciutta, facilmente le misure saranno sottostimate, allora è preferibile prelevare altrove un campione di neve fresca di area corrispondente a quella della bocca dello strumento e farla fondere.
Nota: 1 pollice (Inch) corrisponde a 2.54 cm
Fonte di informazioni:
Nolan J. Doesken & Artur Judson
“The snow booklet”
Colorado Climate Center