Lo scorso Lunedì 8 Luglio, l’Italia ha vissuto una fase di intenso caldo meteorologico, e le previsioni indicano che questo fenomeno è destinato ad accentuarsi nei giorni a seguire, a causa di un vasto anticiclone di origine africana. Questo comporterà non solo un incremento delle temperature diurne, ma anche un forte aumento delle temperature minime notturne, che spesso non scenderanno sotto i 20 gradi.
<h3>Weekend di caldo estremo in arrivo</h3>
<p>Sarà Sabato 13 che il <strong>meteo</strong> prospetta cieli limpidi su quasi tutta la penisola italiana, con temperature ben al di sopra della media stagionale. In particolare, al <strong>Nord</strong>, le temperature massime si aggireranno tra i <strong>28 </strong>e i <strong>34 gradi</strong>, mentre al <strong>Sud</strong> e nelle <strong>Isole Maggiori</strong>, come <strong>Sardegna</strong> e <strong>Sicilia</strong>, si potranno registrare picchi di calore che raggiungeranno i <strong>38°C</strong> - <strong>40 gradi o anche superiori.</strong></p>
<p>Sebbene il cielo sarà prevalentemente sereno quasi ovunque, sull’arco alpino permane il rischio di temporali pomeridiani, dovuti a un lieve calo della pressione in quota. Esiste pertanto la possibilità di formazione di celle temporalesche, <a href="https://www.meteogiornale.it/2024/07/meteo-come-affrontare-i-prossimi-10-giorni/"><strong>capaci di scatenare grandinate e forti raffiche di vento, viste le elevate energie termiche in gioco.</strong></a></p>
<h3>Domenica e il proseguimento del caldo</h3>
<p>Domenica 14 vedrà temperature ancor più elevate su tutto il territorio italiano. Gran parte dell’<strong>Italia</strong> non sarà influenzata da alcuna infiltrazione di aria fresca, fenomeno che un tempo colpiva soprattutto le regioni settentrionali. Si prevede che questa condizione di caldo estremo persista almeno fino alla metà di luglio.</p>
<p>La stabilità dell’anticiclone delle <strong>Azzorre</strong> che non permette l’arrivo di correnti fresche dal <strong>Nord Europa</strong>, insieme al flusso di masse d’aria calde provenienti dall’<strong>Africa</strong>, <a href="https://www.meteogiornale.it/2024/07/dalle-azzorre-all-africano-il-passo-meteo-e-breve/"><strong>mantiene l’anticiclone delle Azzorre stazionario nell’Oceano Atlantico, esponendo così l’Italia al caldo torrido.</strong></a></p>
<h3>Effetti e conseguenze del caldo torrido</h3>
<p>Il persistere di questa alta pressione africana ha molteplici ripercussioni per l’<strong>Italia</strong>. Le giornate con alte temperature e cielo sgombro aumentano il rischio di incendi boschivi, in particolare nelle regioni meridionali e nelle <strong>Isole Maggiori</strong>. Inoltre, la prolungata esposizione a tali temperature può avere gravi impatti sulla salute, soprattutto per persone anziane, bambini e individui con patologie croniche.</p>
<p>Il perdurare del caldo comporta anche un alto consumo di energia, a causa dell'uso massiccio di sistemi di raffreddamento come condizionatori e ventilatori. Questo può portare a picchi di domanda elettrica e potenziali blackout, fenomeno comune durante i periodi estivi caratterizzati da calure estreme.</p>
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