Non solo per l’Europa, ma anche per diverse aree dell’Italia il meteo continuerà a essere instabile o perturbato a tratti.
La mancanza di valide strutture di alta pressione, infatti, farà sì che il tempo sarà molto ballerino con possibilità di acquazzoni temporali e schiarite più o meno a cadenza bi o tri-giornaliera.
È difficile, infatti, per le regioni centro-settentrionali avere più di quattro o cinque giorni consecutivi senza precipitazioni. Dopo un mese di aprile molto dinamico, che ha avuto l’unica fase meteo stabile e calda poco prima di Pasqua, anche maggio è cominciato e continuerà con freddo, maltempo a ripetizione e precipitazioni abbondanti su diverse regioni italiane.
In questa importante fase meteo fredda le regioni più coinvolte saranno l’Emilia-Romagna e il Nordest, mentre sul peggioramento previsto per mercoledì le regioni più coinvolte dovrebbero essere quelle a nord del fiume Po.
Nuova fase perturbata tra martedì notte e giovedì mattino: piogge generose a nord del Po.
A meno di discorsi locali, quello che è opportuno sottolineare è che il meteo rimarrà ancora piuttosto piovoso a lungo e questo, nonostante possa non essere gradevole, è in realtà estremamente importante, se non altro per rimpinguare le riserve idriche dopo un inverno molto secco e in vista anche della stagione calda, dove vi sarà il fisiologico calo delle precipitazioni.