Il ciclone tropicale Gamede è rimasto quasi stazionario sulla parte ovest dell’Oceano Indiano Meridionale, a est del Madagascar. Lunedì mattina, la tempesta era accompagnata da vento sostenuto a 110 miglia orarie, che soffiava intorno ad un occhio situato 230 miglia a nordovest dell’isola francese Reunion e 250 miglia a est di Toamasina, Madagascar.
Gamede era, come accennato, quasi fermo sul posto e le previsioni lo vedono in spostamento molto lento verso sud-sudovest, con vento ancora in leggero rinforzo. Il ciclone potrebbe raggiungere la categoria 4 (venti sostenuti fino a 130 miglia orarie) giovedì mattina. L’occhio del ciclone rimarrebbe così in mare aperto, ma condizioni di severo maltempo continuerebbero comunque a interessare parte del Madagascar orientale e La Reunion.
A Saint Denis, Reunion, tra venerdì mattina e lunedì pomeriggio, ora locale, sono caduti 245 mm di pioggia in 78 ore. Peggio è andata a Vacoas, Mauritius, dove sono stati registrati, nelle stesse 78 ore, 455 mm.
Alla Reunion, nelle aree sopravvento, sono state registrate piogge di intensità eccezionale. Per esempio, nelle 24 ore comprese tra le 16 di sabato e la stessa ora di domenica, sono caduti 832 mm a Ilet a Vidot e 740 a Le Plaine des Chicots.
Sempre nell’Oceano Indiano Meridionale, ma più a est, Humba si è indebolito, venendo declassato a “tropical storm”. La sua traiettoria verso sud ha portato il centro di bassa pressione a situarsi, lunedì alle 12 GMT, a 23,9°S 78,1°E, con venti sostenuti a neppure 60 miglia orarie. La tempesta si muoveva ancora verso sud-sudest a 14 miglia orarie. Essa è prevista in ulteriore indebolimento (per le 0 GMT di martedì il vento dovrebbe calare di intensità, non superando le 45 miglia orarie), diventando dapprima semplice depressione extra-tropicale, per poi dissolversi entro un paio di giorni.