Il dominio dell’anticiclone africano è insidiato da una circolazione meteo più instabile, legata ad una saccatura sull’Ovest Europa, con perno al momento posizionato sulla Francia nord-occidentale. L’aria più fresca, nel confliggere con quella più calda africana, origina condizioni favorevoli a temporali.
A farne le spese, per quanto concerne l’Italia, risultano le Alpi e le regioni di Nord-Ovest, con meteo più instabile temporalesco. Le regioni settentrionali vengono a trovarsi lungo un’area di forte contrasto fra aria fresca atlantica e l’alito rovente di matrice afromediterraneo.
Le regioni centro-meridionali godono della protezione dell’anticiclone africano, anche se in fase di lieve regressione. Per le prossime 24/48 ore avremo un’Italia ancora sostanzialmente spaccata in due, tra il caldo anticiclone africano al Centro-Sud e i temporali che influenzeranno il Nord.
Vediamo il dettaglio del meteo previsto per domani, martedì 11 giugno. L’instabilità si manifesterà fin dal mattino sui settori alpini e prealpini tra Piemonte e Lombardia, con fenomeni più organizzati sull’Alto Piemonte. Sul resto del Nord Italia presenza di nubi irregolari, ma scarsi fenomeni.
Tra pomeriggio e sera si attiveranno nuovi e più intensi temporali tra Alpi e Prealpi, in discesa verso le pianure. Le precipitazioni sconfineranno a macchia di leopardo verso parte della Val Padana, specie tra Lombardia e Veneto.
Poco o nulla cambierà sul resto d’Italia dal punto di vista meteo, con sole prevalente a parte velature e strati di passaggio. Qualche acquazzone pomeridiano isolato è atteso anche sulle zone interne del Centro Italia, in prossimità dei rilievi appenninici, e sull’entroterra della Sardegna.
In merito al caldo, questo è previsto in attenuazione anche su parte del Centro-Sud Italia, con temperature che caleranno in particolare sui versanti tirrenici. I valori resteranno su livelli più elevati rispetto a quelli tipici del periodo.