METEO SINO AL 19 GIUGNO 2019, ANALISI E PREVISIONE
Siamo dinanzi ad una nuova espansione dell’anticiclone africano, protagonista meteo di questa prima parte di giugno. Proprio in questo frangente, un richiamo di masse d’aria decisamente calde favorirà un rapido rialzo termico e porterà la colonnina di mercurio su valori molto elevati, specie al Centro-Sud.
Il campo d’alta pressione afro-mediterraneo, in espansione verso nord, va ad abbracciare temporaneamente anche le regioni settentrionali, portando una tregua da quelle condizioni d’instabilità che avevano portato temporali, grandine e nubifragi soprattutto sull’area alpina, dove non sono mancate persino frane ed esondazioni.
Il Centro-Sud Italia era sempre rimasto interessato da un promontorio anticiclonico africano, con tempo ben più stabile. Flussi d’aria calda d’origine sahariana porteranno a misurare temperature localmente fino a 40 gradi. La rimonta di quest’aria calda e dell’anticiclone africano a supporto deriva dalla presenza di una saccatura protesa sull’Europa Occidentale.
DOPO PICCO DI CALORE, CALDO AFRICANO IN LIEVE ATTENUAZIONE
La risalita di aria rovente dall’entroterra algero-tunisino farà impennare le temperature soprattutto venerdì, che potranno approssimarsi a valori localmente molto elevati. Sono infatti attesi picchi di 40 gradi, se non oltre, sull’interno del nord-ovest della Sardegna e 37-39 gradi in Sicilia, casertano, zone interne laziali e ternano.
Questa ondata di caldo accompagnata anche da afa crescente, che si farà particolarmente sentire sulle coste e in Val Padana, dove le temperature non saliranno su valori così alti. In corrispondenza dell’avvezione calda, transiteranno corpi nuvolosi al Centro-Nord e Sardegna, con qualche piovasco od occasionale rovescio in montagna.
Per domenica aria più fresca in quota porterà un nuovo incremento dell’instabilità tra Alpi e Nord-Ovest. Al Centro-Sud il clima continuerà ad essere caldissimo, pur con valori in lieve calo rispetto a venerdì-sabato. Si andrà così verso una fase meteo un po’ più vivibile ad inizio settimana, con caldo senza eccessi, sebbene con temperature ancora superiori alla norma.
METEO VENERDI’ 14 GIUGNO, TRA SOLE E NUBI NORD-AFRICANE
Il sole prevarrà grazie all’ulteriore consolidamento dell’anticiclone sub-tropicale che raggiungerà il culmine. In giornata nuvolaglia medio alta via via più spessa raggiungerà la Sardegna, la Toscana e le regioni di Nord-Ovest. Qualche occasionale acquazzone non mancherà sulle Alpi dell’Alto Piemonte, mentre dei piovaschi di poco conto potranno aversi in Sardegna e sulla Riviera Ligure.
METEO WEEKEND, QUALCHE ACQUAZZONE IN AGGUATO
Nella giornata di sabato, pur a fronte del dominio ancora indiscusso dell’anticiclone africano, avremo nuvolosità irregolare in prevalenza di tipo medio-alto, con qualche precipitazione più probabile nelle ore più calde sulle Alpi e sull’Appennino Centro-Settentrionale, ove potrà assumere carattere di rovescio o temporale.
Saranno queste le avvisaglie di un parziale cedimento dell’anticiclone africano da ovest, con spazio per lievi infiltrazioni d’aria fresca dai quadranti settentrionali. Il tempo domenicale tornerà però più soleggiato, a parte rovesci o brevi temporali sulle Alpi Centro-Orientali, nonché sulla dorsale emiliana e sulle aree appenniniche centro-meridionali.
MENO CALDO NEL CORSO DEL WEEKEND
Durante il fine settimana l’anticiclone africano traslerà verso est, con il caldo africano ancora molto intenso tra Adriatiche e Sud, mentre invece inizierà a perdersi qualche grado al Nord, Sardegna e regioni centrali tirreniche. Il caldo moderato, senza eccessi, dovrebbe caratterizzare l’inizio della nuova settimana, quando prevarrà l’anticiclone atlantico al posto di quello fricano.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Pur con un’attenuazione della calura, nei primi giorni della settimana le temperature resteranno ancora tuttavia quasi ovunque oltre la norma e molto alte all’estremo Sud, con picchi di 33-34 gradi. Lo scorrimento di infiltrazioni d’aria fresca in quota andrà a favorire temporali di calore, più probabili lungo la dorsale appenninica, ma inizialmente anche su Alpi e al Nord-Ovest.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff