Come prospettato, ieri il calo termico è stato modesto al Centro Italia, più marcato al Sud, mentre su gran parte del Nord Italia, per effetto dei venti settentrionali discendenti dalle Alpi, la temperatura è salita.
Oggi, con la diminuzione della ventilazione, tornerà a salire il tasso di umidità sulla Val Padana dove si tornerà a patire l’afa, con temperature simili a quelle misurate ieri, quando però l’umidità bassa dava un buon livello alla sopportazione della calura che in talune località ha toccato la soglia dei +35°C.
Questo è il periodo più caldo dell’anno, i venti orientali che si avranno nei prossimi giorni ci porteranno condizioni climatiche favorevoli ad elevate temperature diurne, solo la notte si avranno valori tutto sommato piacevoli, ed in linea con la media stagionale.
Per oggi il cielo sarà sereno sul Nord Italia con visibilità eccellente, ma tenderà a diminuire specie in bassa Val Padana. Il caldo tenderà a divenire umido con sensazione di afa. La ventilazione sarà debole.
Nelle Alpi orientali si avrà un aumento della nuvolosità durante il pomeriggio, con sporadici acquazzoni o qualche breve temporale.
Sull’Italia del Centro, la Sardegna, il Sud e la Sicilia il tempo sarà buono con cielo sereno o poco nuvoloso e tendenza ad aumento della nuvolosità al pomeriggio nelle zone montuose.
La temperatura e l’umidità si manterranno stazionarie, si farà pertanto sentire l’afa lungo le coste e nelle pianure, anche se di giorno si avranno venti di brezza.
Il vento tenderà a soffiare temporaneamente moderato da nord ovest sulla Sardegna.
Per domani il tempo sarà buono su tutta Italia, ancora una volta nel pomeriggio si potranno avere addensamenti nuvolosi sulle zone alpine orientali e le Prealpi, con qualche acquazzone e sporadico temporale.
La temperatura si manterrà stazionaria.