L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia e ha decisamente rinfrescato tutte le nostre regioni può far immaginare che il meteo di luglio sia stato finora accettabile senza temperature eccessive.
In realtà, ci andiamo a vedere le analisi climatiche proposte dalle reanalisi NCEP CFS di WeatherBell, notiamo che finora è stato un mese di luglio abbastanza caldo in Italia, mentre non è così su molte aree europee.
Certo, non ha registrato le anomalie folli del mese di giugno (che ricordo essere stato il mese di giugno più caldo della storia su diversi paesi europei, soprattutto sulla Mitteleuropa e l’Europa Orientale), ma le sue anomalie le registra comunque.
Ma com’è possibile che con un’ondata di maltempo così intensa e con la neve a quote abbastanza basse, l’analisi meteo sia ancora una volta con segno ‘+’?
Semplice, perché la prima decade di luglio è stata ancora una volta eccessivamente calda: al Nord sono stati roventi i primi 5 giorni, eredità di un fine giugno che entrerà negli annali, mentre al Centro e soprattutto al Sud l’anomalia si è protratta ulteriormente fino al 9 o 10 luglio.
Adesso per fortuna condizioni meteo decisamente più fresche stanno coinvolgendo il nostro paese da alcuni giorni e rammentiamo che fino al 19 non ci saranno temperature troppo elevate, ma a partire dal giorno 20 e 21 comincerà la seconda ondata di caldo dell’estate particolarmente forte.
Ci saranno ancora occasioni di meteo estremo come a fine giugno?
Per adesso tali valori non sarebbero previsti dai modelli, ma ovviamente quando si tratta di ondata di calore bisogna pensare che per diversi giorni le temperature si porteranno decisamente sopra la media e soprattutto stiamo entrando nel periodo statisticamente più caldo dell’anno, quindi è possibile che una volta instaurato un pattern meteo simile duri per diversi giorni.