Il buco dell’ozono in Antartide è al minimo storico e ora si estende per quasi 10 milioni di chilometri quadrati, rispetto ai 16 milioni di chilometri quadrati d’estensione dello scorso 8 settebre. Dai tempi della scoperta del buco dell’ozono, avvenuta nel 1982, mai si era raggiunta un’estensione così bassa.
Questa riduzione così importante del buco dell’ozono quest’anno era nelle attese, a seguito dello stratwarming dello scorso mese di settembre in Antartide che è risultato uno dei più forti mai registrati, considerando poi che gli eventi di riscaldamento della stratosfera in Antartide sono molto rari.
Il record è stato avvalorato dai dati in possesso della Nasa e dell’ente americano per le ricerche sull’atmosfera e gli oceani (Noaa). Per gli esperti è una buona notizia solo in parte, perché sarebbe comunque una conseguenza del riscaldamento climatico.
Le dimensioni così limitate del buco dell’ozono di quest’anno (-60% rispetto a un anno fa) sono quindi dovute a questa particolare condizione in stratosfera. Infatti nella fascia dove c’è l’ozono, a 19 chilometri sopra la superficie terrestre, secondo la Nasa le temperature a settembre erano 29 gradi sopra la media.
Oltre ad essere decisamente più piccolo, il buco dell’ozono è “fuori asse”. Tutte queste condizioni sono dovute al forte stratwarming, proprio perchè il riscaldamento incrementa i livelli d’ozono e limita l’espansione del buco dell’ozono, per via del Vortice Polare troppo debole.
Il buco dell’ozono si forma sull’Antartide alla fine dell’inverno australe quando si innescano le reazioni che distruggono la molecola e che coinvolgono sostanze come cloro e bromo. Le temperature più alte hanno limitato le reazioni fra ozono e i composti che lo distruggono, cioè cloro e bromo.
Nel 1988, il protocollo di Montreal ha ridotto consumo e produzione di questi composti, ma secondo gli esperti solo nel 2070 l’ozono sull’Antartide potrebbe ritornare al livello del 1980. Nonostante si parli di buco dell’ozono così piccolo, le sue dimensioni sono poco meno dell’Europa, Russia compresa.