Dal weekend avremo sole e caldo in aumento sull’Italia, ma il colpo di scena meteo si andrà a creare nella nuova settimana, causa la rimonta, di nuovo eccezionale, di un promontorio anticiclonico africano che abbraccerà oltre mezza Europa.
Nella prima parte della settimana l’anticiclone rovente raggiungerà la sua massima potenza sui paesi occidentali europei e sull’Italia, ma gradualmente abbraccerà anche l’Europa Centrale fino ad arrivare ad alte latitudini verso la Scandinavia, senza peraltro risparmiare nemmeno le Isole Britanniche.
Le temperature saliranno di nuovo alle stelle, impennandosi fino ad arrivare su valori anche di 15 gradi superiori alla norma. La parte più intensa dell’alito rovente sahariano impatterà tra la Penisola Iberica e la Francia, dove si misureranno punte di oltre 40 gradi tra il 23 ed il 25 luglio.
Sarà grande caldo anche in Inghilterra, con possibili picchi di 33/35 gradi, a conferma di un’Europa di nuovo arroventata. Probabilmente non si raggiungeranno quelle punte di temperatura estreme di fine giugno specie in Francia, ma in meno di un mese saremo di nuovo alle prese con una violenta ondata di calore.
L’Italia non sarà certo risparmiata dal caldo e, come accaduto a fine giugno, saranno le regioni settentrionali e quelle interne centrali tirreniche ad essere colpite più direttamente dalla calura. Il clima sarà leggermente meno rovente tra Adriatiche e Sud, ma con calura comunque degna di nota.
Nel momento del picco del caldo, atteso probabilmente entro metà settimana, non possiamo escludere dei picchi di 37/39 gradi su alcune aree interne distanti dal mare, specie tra Tirreniche e Sardegna. Anche in Val Padana si potranno superare i 35 gradi nonchè sulle aree di fondovalle alpine.
Non dovrebbero raggiungersi quei picchi da record estremi che si erano misurati a fine giugno. Il caldo si percepirà anche la notte, con afa alle stelle. Solo sul finire della settimana l’anticiclone potrebbe perdere smalto, con meteo più instabile e contenuto calo termico. Resta però una tendenza ancora molto incerta.