Si conferma un sabato dal meteo particolarmente turbolento per il Nord Italia e parte delle regioni centrali. Alcune aree del Settentrione sono state già colpite da grandine ed intensi nubifragi nelle ultime ore, con il coinvolgimento anche dell’area metropolitana di Milano.
Nel pomeriggio-sera di venerdì 21 giugno un autentico fortunale ha colpito anche Torino e la cintura ad est del capoluogo piemontese, con danni gravissimi e purtroppo anche una vittima che si era avventurato nei boschi di Villarfocchiardo durante il maltempo.
Ma non è finita qui e anzi purtroppo il peggio potrebbe ancora arrivare, in considerazione del fatto che i temporali si muovono verso il resto del Nord Italia, dove potrebbero intensificarsi nelle prossime ore dando origine a nuovi pesanti nubifragi.
A evidenziare la situazione di rischio per fenomeni di meteo estremo è l’ultimo aggiornamento di Estofex (European Storm Forecast Experiment), specializzato nella previsione dei temporali. Estofex prevede addirittura il massimo grado di allarme per violenti temporali su una piccola area del Nord-Est d’Italia.
In particolare il rischio e l’allerta, in base a quanto si legge, è principalmente per grandine di grandi dimensioni e in misura minore per tornado e forti raffiche di vento. Lo stesso allarme riguarda anche una parte della vicina Croazia.
In linea generale, anche altre aree dell’Europa Centro-Orientale potranno avere a che fare con temporali molto violenti. L’aria caldo-umida nei bassi strati rappresenta un carburante micidiale per fornire energia ai nuclei temporaleschi.