CRONACHE METEO: la giornata di ieri ha visto un profondo vortice depressionario interessare il Mediterraneo orientale, in particolare il nucleo di aria fredda in quota si è posizionato tra Libano settentrionale e Siria occidentale richiamando correnti fredde dalla Turchia e, più a nord, dalla Russia.
Questo ha portato ad una forte ondata di maltempo su tutte queste zone, con temperatura basse e nevicate a quote del tutto insolite per metà Aprile.
Sull’Isola di Cipro è nevicato oltre i 1000 metri di quota, è nevicato per alcuni cm fino a Pedoulas, e sono caduti 11 cm di neve sul resort sciistico del Monte Olympus a 1850 metri di quota, che si trova nella parte centrale dell’Isola (unica stazione sciistica presente a Cipro).
In Libano la temperatura ad Houce Al Oumara, località posta a 920 metri di quota, nella zona settentrionale, è scesa fino ad un minimo di +2,2°C, con rovesci di neve bagnata e 17 mm di pioggia caduta.
Lo zero termico si è portato ad una altezza di circa 1500 metri di quota, e sono caduti circa 20 cm di neve fresca alla quota di 2000 metri.
Nella regione di Bsharri la neve è caduta oltre i 1200 metri, rovesciando al suolo circa 40 cm di manto bianco.
Nel sud del Libano, sono state interessate dalla neve le località di Shebaa e di Kfar Shuba, dove sono caduti dai 15 ai 20 cm di neve fresca appena sopra i 900 metri di altezza.
Forti preoccupazioni nascono per i frutteti delle zone libanesi interessati dalla insolita nevicata di Aprile, in particolare per le coltivazioni di peri, meli e ciliege.
Ancora nevicate sono cadute in Siria sopra i 1100 metri di quota.