Siamo arrivati agli ultimi giorni di maggio, con meteo che non trova pace. La circolazione ciclonica presente sull’Italia sta facendo da calamita per un impulso a carattere freddo in discesa dal Nord Europa, che si appresta a determinare una recrudescenza dell’instabilità a partire dal Nord Italia.
Questo nuovo impulso perturbato risulta coadiuvato da aria più fredda che determina un nuovo calo delle temperature. Fra le conseguenze più evidenti vi è anche il ritorno della neve sulle Alpi fino a quote basse per il periodo, cioè ben al di sotto dei 2000 metri.
Le condizioni meteo resteranno alquanto movimentate e a tratti perturbate. Questa è l’ennesima anomalia di un maggio a dir poco terribile, che anche in questa fase finale non ne vuole proprio sapere di far da lasciapassare alla bella stagione, nonostante manchino pochi giorni all’inizio dell’estate meteorologica.
Vediamo quindi nel dettaglio l’evoluzione del tempo previsto per domani, mercoledì 29 maggio. L’impulso instabile a carattere freddo giunto dal Nord Europa favorirà ulteriori temporali che dal Nord-Est e l’Emilia tenderanno poi a colpire il Centro Italia.
Da segnalare come, oltre a piogge e temporali, si avranno nevicate non solo sulle Alpi Orientali attorno ai 1500 metri, ma persino sull’Appennino Settentrionale fin verso i 1600/1700 metri. Nel contempo si avrà un miglioramento al Nord-Ovest.
Variabilità sul resto d’Italia, con condizioni di tempo più asciutto e soleggiato a parte qualche precipitazione più probabile sul basso versante tirrenico. Le temperature caleranno sulle aree interessate dalle precipitazioni, a seguito dell’afflusso d’aria più fredda da nord.
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