L’ultima settimana è stata storica dal punto di vista meteo sull’Europa Centro-Occidentale, con un’eccezionale ondata di caldo che ha portato le temperature su livelli così elevate che non erano mai stati registrati in precedenza.
A dimostrarlo vi sono le anomalie termiche dell’ultima settimana, che mostrano picchi di anomalia anche di 6/8 gradi sopra la norma in alcune parti dell’Europa Centro-Settentrionale, nonostante il caldo sia durato per alcuni giorni e poi si sia avuto un forte refrigerio sul finire della settimana.
L’ondata di calore, pur estrema, è stata infatti di breve durata. Nonostante picchi estremi più elevati, l’estate del 2003 resta di un altro pianeta, perchè in quell’annata le ondate di calore, compresa quella più forte d’inizio agosto, erano ben più durature anche a livello europeo.
Il grande caldo della scorsa settimana ha colpito soprattutto Francia, zone alpine, BeNeLux, Regno Unito per poi andare ad emigrare più a nord verso la Penisola Scandinava, dove anche qui si sono raggiunti picchi di temperatura record negli ultimi giorni della settimana.
In ben 7 stati del Continente si sono battuti quelli che erano i record nazionali di temperatura più alta. Fra queste nazioni non figura la Francia, dove però le temperature si sono spinte su livelli altissimi in molte zone della parte nord, anzitutto su Parigi dove si è misurato uno strabiliante picco di +42.6°C.
Per la capitale francese tale valore distrugge il proprio record precedente di caldo pari a +40.4°C, che resisteva da ben 70 anni e quindi era rimasto imbattuto persino nel 2003. Il clou del caldo si è toccato il 25 luglio, prima della brusca notevole rinfrescata del weekend.