POSSIBILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 9 MARZO
Passano i giorni e i modelli matematici di previsione sembrano inquadrare un periodo meteo climatico estremamente dinamico, frutto di un improvviso cambiamento nel posizionamento delle alte e delle basse pressioni sul continente europeo.
Avremo una vera e propria ridistribuzione delle strutture, in particolare segnaliamo lo spostamento dei vortici depressionari sul nord Europa e una ricollocazione dell’Anticiclone delle Azzorre che dovrebbe lasciare il Mediterraneo centro orientale in balia di svariate perturbazioni.
Perturbazioni provenienti dall’Oceano Atlantico, è vero, ma che a seconda delle correnti prevalenti potrebbero associarsi ad aria più o meno fredda.
FREDDO
Abbiamo dato un’occhiata, o meglio, abbiamo analizzato le proiezioni termiche da qui a metà marzo. Pur consci che stiamo parlando di un arco temporale piuttosto ampio dobbiamo dirvi che da tempo i più autorevoli modelli matematici di previsione suggeriscono anomalie termiche negative o comunque temperature prossime alle medie stagionali.
Se pensiamo a quanto sta accadendo sull’Europa occidentale, dove continuano a cadere record di caldo, già avere un cambiamento termico di tale portata vorrebbe dire osservare un impianto configurazione nettamente diverso.
Non più un’Alta Pressione di blocco ma una struttura anticiclonica costretta sulla difensiva da depressioni a dir poco invadenti. In Europa si potrebbe arrivare a parlare di burrasche primaverili perché le mappe previsionali lasciano intravedere strutture cicloniche veramente possenti.
Ma veniamo al freddo. Proprio il posizionamento dell’Alta Pressione, che comunque dovrebbe rimanere agganciata all’Europa sudoccidentale – grosso modo sulla Penisola Iberica – potrebbe modulare le correnti dai quadranti settentrionali andando a pescare aria fredda direttamente dal Circolo Polare Artico.
COLPO DI CODA DELL’INVERNO
Ecco quindi che il colpo di coda dell’Inverno verrebbe servito su un piatto d’argento, sicuramente non sarebbe freddo eclatante ma ricordiamoci che se marzo vuole sa essere decisamente invernale. Anche più di gennaio e febbraio (in quest’ultimo caso quest’anno ci vorrebbe davvero poco).
IN CONCLUSIONE
Prepariamoci quindi, prepariamoci ad accogliere un cambiamento davvero notevole che sancirà il termine di questo lungo periodo anticiclonico.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: