Il meteo di questi giorni parla chiaro: le piogge sono frequentissime, ma non si può certo dire che faccia freddo. Anzi, avere 15-16°C di massime con cielo coperto in Pianura Padana sono tipiche di inizio ottobre e non inizio novembre.
Eppure sulle Alpi, in particolare alle alte quote c’è davvero tanta neve.
Non è un controsenso, i continui flussi sciroccali hanno portato tantissime piogge in Pianura e altrettanta neve a quote (molto) alte, come si evince dalle foto.
In particolare, a quote altissime (2500 metri e oltre) secondo Arpa Piemonte era dal 1966 (anno della tragica alluvione) che non si vedeva così tanta neve a inizio novembre: insomma un meteo che non smette di stupire.
Può sembrare strano, ma alle quote alte di montagna i periodi più nevosi sono ottobre, novembre, marzo e aprile: è una falsa credenza quella che in inverno nevichi molto in quota; la verità è che gli inverni alpini sono luminosi, ventosi, gelidi e asciutti, mentre le stagioni più turbolente sono autunno e primavera.
Webcam dello Stelvio del 6 novembre 2018. Tanta neve in alta quota.
Snowcam Gressoney Monte Rosa del giorno 30 ottobre: dopo la burrasca del giorno precedente, c’è a terra un manto
di 35 cm a quota 1850 metri.