L’analisi odierna propone un sunto relativo alla fase meteorologica verificatasi nella prima decade del mese di dicembre. Uno scenario sostanzialmente differente da quanto accaduto per buona parte del pregresso autunno. Un periodo che ha consegnato una fase instabile perturbata tutto sommato in linea con l’andamento stagionale, nonostante le caratteristiche si siano mostrate consone alla stagione precedente.
Le temperature, difatti, seguitano spesso a permanere su valori oltre media, mentre le precipitazioni si sono rivelate esigue a fronte di richieste vegetali ed edafiche (del suolo) certamente maggiori. In simili circostanze è facilmente intuibile il ricorso all’irrigazione artificiale, quanto mai importante per sopperire a carenza che potrebbero arrecare non pochi problemi al normale sviluppo biologico delle colture in pieno campo.
Le precipitazioni giunte nella passata settimana hanno sopperito, almeno in parte, a tal richiesta, mentre la neve caduta in montagna ha rimpinguato falde e bacini di raccolta, in molti casi allo stremo. Per quel che concerne l’aspetto strettamente legato alle lavorazioni del suolo, i cumulati caduti, talvolta ingenti, hanno rallentato le normali operazioni di campagna, a dir la verità limitate dal periodo stesso che vede pronti i letti di semina per le principali colture autunno-vernine.
Da sottolineare il rallentamento delle operazioni di raccolta di alcune varietà d’agrumi, il caos delle arance ad esempio, a causa delle ingenti precipitazioni cadute. Và inoltre sottolineato un aspetto non certo trascurabile, ossia il monitoraggio, attento, alle stesse colture in modo da prevenire eventuali attacchi fungini per livelli d’umidità del suolo e delle chiome eccessivi.
In tal senso non potrà che venire incontro il periodo anticiclonico ormai in atto, specie al nord ed al Centro, mentre il Sud, in primis le Isole, dovranno fare i conti con un’acuta fase di maltempo che potrebbe determinare ulteriori precipitazioni, abbondanti nei versanti orientali esposti alle tese correnti di scirocco. Raccomandiamo pertanto la giusta attenzione circa una situazione che si prospetta anomala dal punto di vista prettamente precipitativo.