La nebbia è tornata protagonista del meteo odierno: è un classico dell’inverno in Pianura Padana e quasi tutti la associano al periodo novembre-febbraio.
Quest’anno, complice il mese di novembre molto dinamico e una prima parte di dicembre con frequenti venti settentrionali, la nebbia s’è vista poco, localizzata in alcune aree al di sotto del Po, dove essa è statisticamente più frequente.
Satellite visivo delle ore 9.40 (a cura di Sat24.com): dense nebbie su buona parte delle pianure, che coinvolgono appieno Milano, indicata dal cerchietto blu.
Oggi, però, è il primo giorno dell’inverno dove è fitta e molto sviluppata arealmente, infatti coinvolge buona parte della Pianura Padana: non durerà, perché stasera un rapido fronte da nordovest interesserà un po’ tutte le regioni del nord, con piogge e rovesci estesi ma senza fenomeni forte e scivolerà rapidamente verso sud.
Suggestiva immagine della Webcam dell’Osservatorio Schiaparelli del Campo dei Fiori di Varese, con puntamento verso sud: si nota il mare di nebbie sulla pianura, con estensione a perdita d’occhio.
Il meteo di domani, infatti, per la Pianura Padana si prospetta, soleggiato, ventoso e mite, condizioni decisamente sfavorevoli alla formazione di nebbie, ma ottimali per la dispersione degli inquinanti: avevo scritto ieri, infatti, la situazione critica dell inquinamento padano (qui il LINK Meteo o non, INQUINAMENTO elevato in Pianura Padana: STOP auto).