Una forte scossa di terremoto si è avuta nella notte nella zona di Catania con epicentro alle pendici dell’Etna.
L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha convalidato la scossa più forte in una magnitudo 4.8 nella scala Richter.
L’evento risulta localizzato a 1,9 chilometri a sud di Santa Maria di Licodia, paese dell’Etna.
Altre scosse di inferiore entità sono state registrate vicino a Bronte, la prima (magnitudo 2.2) alle ore 2.14, l’altra (magnitudo 2.0) alle 2.26. Infine, un’altra scossa nella zona di Biancavilla, di magnitudo 2.5.
Catania si trova alle pendici del maggiore vulcano emerso attivo d’Europa, un gigante in piena attività, che ricorrentemente è in eruzione.
L’area non è affatto nuova a movimenti tellurici di questa portata, ed anche maggiore. In passato ha subito danni anche ingenti derivanti da terremoti che si sono verificati in aree più distanti dall’epicentro di stanotte, in quanto il potenzialità sismico della Sicilia meridionale è devastante.