Previsioni meteo, notizie sportive, cultura, la libertà di informazione che ci offre gratuitamente internet, il 12 settembre sarà posta in seria discussione da una manina NERA chiamata CENSURA.
È contrario a questa legge sul Copyright è persino l’universale enciclopedia on line Wikipedia.
Invia anche tu una e.mail qui da questo sito web di Wikipedia:
“SCRIVI SUBITO AI PARLAMENTARI ITALIANI”, è in gioco la libertà di espressione di tutti noi, la tua compresa.
Caro lettore, la CENSURA ti appare qualcosa di oscuro che non ti tocca, ma non è così, limiterà quello che fai e leggi ogni giorno.
Sarà CENSURA perché ci saranno restrizioni nella condivisione di informazioni. TU CARO LETTORE non potrai condividere molte informazioni nei social network. Si parla di Copyright che giustamente non deve essere violato da nessuno, ma temiamo molto per i metodi in cui sarà gestita la nuova legge europea.
TU CARO LETTORE non potrai leggere tutte notizie che vengono da Mondo, o meglio, potrai trovarle solo da alcune fonti, non le migliaia disponibili oggi.
Solo un briciolo di editori, quelli con maggiori disponibilità finanziarie, che fatturano milioni di euro all’anno dalla pubblicità, che sarà scelto per la loro forza contrattuale, sarà linkato da Google, il motore di ricerca ormai universale nel Mondo occidentale. E ad ogni click che farai riceverà un compenso.
È evidente che questa legge fa comodo ad una lobby. Poi per carità, tante altre lobby oggi usano i nostri dati, e ciò nonostante la restrizione delle normative vigenti. Ma non toglieteci Internet.
Caro lettore, se posterai un video nei social network lo vedrai solo tu e i tuoi amici, la condivisione sarà limitata dalla nuova normativa. È contrario a questa legge sul Copyright è persino l’universale enciclopedia on line Wikipedia. L’enciclopedia gratuita che ha mandato in fallimento migliaia di case editrici, ma che offre informazione a tutti gratuitamente.
Invia anche tu una e.mail qui da questo sito web di Wikipedia:
“SCRIVI SUBITO AI PARLAMENTARI ITALIANI”, è in gioco la libertà di espressione di tutti noi, la tua compresa.
In Europa è entrato in vigore il GDPR per contrastare Google e Facebook, se per loro è cambiato poco, per te è cambiato moltissimo, e ogni giorno che vai su un sito web che non hai visitato devi cliccare e accettare l’uso dei dati anonimi.
Dati che finanziano i siti web che altrimenti chiuderebbero.
I burocrati vogliono creare altra burocrazia, non si vogliono fermare. Vogliamo chiarezza, queste leggi vanno sottoscritte dai cittadini dietro una trasparente e dettagliata informazione.
Invia anche tu una e.mail qui da questo sito web di Wikipedia:
“SCRIVI SUBITO AI PARLAMENTARI ITALIANI”, è in gioco la libertà di espressione di tutti noi, la tua compresa.