Negli ultimi anni gli inizi d’estate spesso sono stati caratterizzati da ondate di caldo roventi già a giugno per l’anticiclone africano. Quest’anno non è andata così almeno sull’Italia, mentre in Europa di certo il caldo non è mancato.
La cartina evidenzia infatti come sul nostro Paese non vi siano state particolari anomalie termiche rispetto alla norma stagionale del periodo 1981-2010. Ha fatto un po’ di caldo del normale sul Nord Italia, lievemente più fresco su alcune aree del Sud, ma nel complesso è stata una partenza estiva piuttosto soft.
Ben diverso lo scenario sull’Europa ove ha prevalso il caldo sulle nazioni centro-orientali del Continente. Il caldo non ha risparmiato nemmeno l’area baltico-scandinava, nonché sulle Isole Britanniche dove si sono raggiunti picchi di temperatura record in condizioni di siccità molto anomala.
In Italia è mancato il caldo, ma in compenso non sono mancate le precipitazioni risultate molto sopra la norma. Giugno è stato un mese turbolento e con molti temporali, per la mancanza di un’adeguata protezione anticiclonica sul Mediterraneo.