Sul Nord Italia il meteo è già peggiorato, ma l’instabilità si sta facendo viva anche sul Centro Italia. In virtù di contrasti termici esplosivi, non mancano i primi violenti temporali a carattere di nubifragio e con grandinate in taluni casi molto dannose.
Questo è però solo l’inizio, visto che il vortice ciclonico colmo d’aria fresca è ancora in Francia e solamente nel corso di mercoledì si porterà sull’Italia, penalizzando in questo frangente le regioni centro-settentrionali e la Sardegna con temporali non solo diurni e peraltro piuttosto diffusi, sebbene intermittenti e irregolari.
L’acuta fase d’instabilità raggiungerà il clou giovedì, quando il maltempo influenzerà più direttamente il Centro-Sud e le Isole Maggiori. Si tratterà di fenomeni occasionalmente intensi e con rischio di nubifragi. Cenni di miglioramento si avranno al Nord, ma in un contesto di variabilità.
Siamo dinanzi all’ennesimo guasto atmosferico delle ultime settimane, con un meteo d’inizio estate segnato da un’eccezionale attività temporalesca non solo in Italia, ma anche in molte parti d’Europa. Eppure, fa anche caldo, sembra più un clima tropicale.
Di certo, dopo la piovosità elevata di maggio, anche giugno sta portando delle importanti precipitazioni, assai insolite in quelle zone del Paese dove normalmente si dovrebbe avere il tipico regime estivo segnato dall’assenza totale della pioggia.